PESCARA. La partita dello spoil system nella Saga, la società che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo, è arrivata ad una svolta.
La Regione Abruzzo ha calato sul tavolo da gioco un poker di nomi di personaggi altamente qualificati per ricoprire il ruolo di presidente del Cda. Per ora sono proposte dei partiti. La scelta è comunque nelle mani del governatore, Marco Marsilio, e avverrà lunedì 2 dicembre prossimo. Per quella data, infatti, è stata convocata l’assemblea dei soci della Saga che, di fatto, è composta dal solo socio di maggioranza quasi assoluta, ovvero la Regione, quindi dallo stesso Marsilio o da un suo delegato, il direttore generale Antonio Sorgi. La soluzione per il lodo Saga si è risolta ieri mattina al termine di una riunione del centrodestra alla quale hanno preso parte Guerino Testa e Massimo Verrecchia, per Fratelli d’Italia, Nazario Pagano, Lorenzo Sospiri ed Emiliano Di Matteo per Forza Italia, Carla Mannetti per la Lega e Marianna Scoccia per Noi Moderati.
I quattro nomi trapelati in serata, da più fonti politiche qualificate della maggioranza, e che attendono comunque la conferma ufficiale, sarebbero quelli dell’avvocato Giorgio Fraccastoro, originario di Cepagatti ma con studio legale noto ed affermato a Roma; l’ingegnere Pasquale Marchese, già vice direttore generale di Poste italiane, al quale Moscufo alcuni anni fa ha conferito la cittadinanza onoraria; Roberto Romanelli, figura apicale nel Tecnopolo d’Abruzzo e infine Paolo Lio, definito un grande esperto di logistica e trasporti. Nell’incontro si è parlato anche del piano di rilancio dell’aeroporto d’Abruzzo che la Regione adotterà nel 2025.