Stangata sui nulla osta del Comune

Parcheggi, lavori stradali e licenze taxi: le autorizzazioni finora gratuite diventano a pagamento

PESCARA. Avete bisogno di vidimare la licenza di un taxi? Oppure, volete richiedere l’autorizzazione per installare un porta-biciclette in un condominio? Basta presentare la domanda in Comune e versare dai 30 ai 60 euro. Sì, adesso si deve pagare. I nulla osta, finora gratuiti, sono diventati improvvisamente a pagamento.

Alcuni giorni fa la giunta si è riunita e ha approvato una delibera che istituisce un nuovo tariffario per le prestazioni del servizio Mobilità e arredo urbano. Ora, si devono pagare i diritti di istruttoria e applicare delle marche da bollo. Un duro colpo per i cittadini e le imprese che già devono fare i conti con la crisi economica e i continui aumenti del costo della vita.

Il provvedimento, firmato dal dirigente del settore Fabrizio Trisi, spiega che è un atto dovuto. Il suo servizio, infatti, era l’unico che non disponeva di un tariffario. Per questo motivo, tutti i nulla osta e i permessi rilasciati sino ad oggi sono stati gratuiti. Al contrario di altri settori, dove le autorizzazioni rilasciate si pagano da anni. Così, la giunta ha pensato bene di porre fine a questa disparità di trattamento. «Si è ritenuto necessario e opportuno», si legge nella delibera, «allineare le attività del servizio Mobilità a quelle di analoghi servizi comunali, istituzionalmente chiamati a conferire risposte a domanda individuale, stabilendo anche per tale servizio, tipologia di attività e importi tariffari dei diritti di istruttoria».

In questo modo, tutte le pratiche che vengono istruite dal settore Mobilità, come quelle per i taxi, noleggi con conducenti, lavori stradali, mercati, piazzole per la sosta di carico e scarico, porta-biciclette, ordinanze sindacali e deroghe alle Ztl, diventano a pagamento. Ad esempio, per l’istituzione di una piazzola per il carico e lo scarico delle merci si dovranno versare 25 euro per i diritti di istruttoria e 14,62 per le marche da bollo. Totale, 39,62 euro. Per ottenere un’ordinanza di chiusura di una strada per lavori, per uno spettacolo itinerante o per una manifestazione, si dovranno sborsare 39,62 euro, per un periodo inferiore a 30 giorni, oppure 64,62 euro, per un periodo più lungo. La deroga per una Zona a traffico limitato costerà 34,62 euro. La stangata colpisce anche i tassisti. Per l’autorizzazione temporanea alla guida, la variazione di residenza e il cambio di autovettura si dovranno versare 20 euro per l’istruttoria e 14,62 di bolli. Più caro il trasferimento di licenza: 60 euro per l’istruttoria e 14,62 di bolli. Il Comune si farà pagare 14,62 euro anche per rilasciare l’autorizzazione per installare o a rimuovere dei porta-biciclette. Si verseranno invece 64,62 euro per ottenere i nulla osta per la posa di specchi parabolici agli incroci stradali, tabelle segnaletiche o dissuasori. La delibera, infine, consente agli uffici dell’ente di far pagare, a loro discrezione, anche altri tipi di pratiche non elencate nel tariffario.

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