<strong></strong>

Tre milioni per i lavori all'Interporto e in centro

Fondi per strade, fogne e parcheggi. Il Comune organizza incontri con i cittadini

MANOPPELLO. Sono state aperte le buste relative a due importanti gare d'appalto per lavori pubblici nell'area dell'Interporto e in centro storico. I lavori nell'area interportuale riguardano la realizzazione di una strada al servizio del centro di autotrasporto e di un parcheggio per mezzi commerciali per un importo pari a quasi tre milioni di euro.

La gara, al massimo ribasso, è stata assegnata a una ditta della provincia di Roma che ha praticato un ribasso del 46 per cento. Adesso, saranno esperite tutte le formalità di controllo della documentazione allegata al bando di gara e alle certificazioni da produrre prima dell'aggiudicazione ed è per questo che il nome della ditta verrà reso noto dopo l'aggiudicazione definitiva. I lavori riguardano la viabilità interna, la realizzazione della pubblica illuminazione che coprirà tutta l'area interessata dai lavori, le reti fognanti delle acque nere e bianche, la rete antincendio, la rete di lavaggio dei piazzali, la rete dell'acquedotto. L'altro lavoro oggetto di gara è la sistemazione del primo tratto di via Orientale per un importo di 200 mila euro.

Assegnataria dei lavori è risultata un'impresa di Scafa che ha offerto un ribasso del 17%.  «Nel dettaglio», spiega l'assessore ai lavori pubblici Romeo Ciammaichella, «qui i lavori da eseguire riguardano l'ampliamento verso valle della strada per l'inserimento di un parcheggio per 16 auto, l'ampliamento della sezione stradale, la regimentazione delle acque, la pavimentazione e una ringhiera di protezione a margine del marciapiede. Le somme del ribasso saranno adoperate per assicurare un collegamento pedonale con la sottostante via Leonelli».

«Si tratta di due importantissimi progetti che esaltano il nostro lavoro di amministratori», fa notare il sindaco Gennaro Matarazzo, «Di tutto daremo conto nelle prossime settimane con pubbliche assemblee per spiegare ai cittadini quanto abbiamo realizzato in questi quattro anni, nonostante la scarsa disponibilità di denaro».  Intanto, nella seduta di consiglio comunale straordinario tenuto all'aperto sul problema del potenziamento dei servizi postali, è stata bocciata la mozione presentata da Gaetano Villani sull'ampliamento dell'ufficio dello Scalo, vanificando anche la proposta del consigliere Roberto Di Renzo di incrementare l'ufficio di Ripacorbaria.

Approvata all'unanimità, invece, l'altra mozione riguardante la richiesta di sospensione della chiusura a giorni alterni dell'ufficio del centro storico. La chiusura programmata dalle Poste era di soli otto giorni e il gruppo di opposizione di "Manoppello città unita" ha accusato l'amministrazione di aver lanciato un allarme ingiustificato su una possibile chiusura continua dell'ufficio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA