Edizione digitale
Viaggi, nozze, stadi, concerti: ecco come usare il Green pass
La guida utile per vaccinati o guariti: le risposte alle domande più frequenti
Dal 1° luglio consentirà di viaggiare in tutta Europa: sarà valida come Eu digital Covid certificate e renderà più semplice spostarsi. La green card o certificazione verde Covid-19 potrà essere richiesta, in Italia, per partecipare a eventi pubblici o sportivi, matrimoni, concerti, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture dove si trovano anziani e malati, per spostarsi in entrata e in uscita dalle regioni classificate rosse o arancioni. La certificazione è completamente gratuita. Ecco una guida rapida.
Che cos’è la certificazione
Covid-19?
Nasce per facilitare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia. Attesta di aver fatto la vaccinazione o di essere negativi al test o di essere guariti dal coronavirus. La certificazione contiene un Qr Code che permette di verificarne l’autenticità e la validità. La Commissione europea ha creato una piattaforma tecnica comune per garantire che i certificati emessi da uno Stato possano essere verificati nei 27 Paesi dell’Unione europea più Svizzera, Islanda, Norvegia e Lichtenstein. In Italia la certificazione viene emessa attraverso la Piattaforma nazionale del ministero della Salute in formato sia digitale sia stampabile.
Chi può ottenere
la certificazione?
Dopo aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni, dopo aver completato il ciclo vaccinale, dopo essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti e se si è guariti nei sei mesi precedenti.
Cosa permetterà
di fare in Italia?
La certificazione può essere utilizzata in Italia per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in zona rossa o zona arancione. Le Regioni possono prevedere altri utilizzi della green pass. Dal 1° luglio la certificazione verde Covid-19 sarà valida come Eu digital Covid certificate e renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea.
Come si genera
la certificazione?
Regioni, medici di base, laboratori di analisi e farmacie trasmettono le informazioni relative a vaccinazioni, test e guarigioni al livello centrale. Una volta raccolte le informazioni, la Piattaforma nazionale del ministero della Salute rilascia la certificazione. Le tempistiche per la trasmissione dei dati, e la conseguente generazione della certificazione, possono variare in base al tipo di prestazione sanitaria. In caso di vaccinazione, si stima un’attesa massima di un paio di giorni per generare la certificazione. Nei casi di prima o unica dose, secondo il tipo di vaccino, l’emissione avverrà dopo 15 giorni. Con un test negativo la trasmissione dei dati richiede poche ore e la generazione della certificazione avverrà nella giornata. Infine, per guarigione da Covid19 la trasmissione dei dati richiede poche ore e la generazione della certificazione avverrà massimo nella giornata successiva.
Come si acquisisce
la certificazione?
È possibile acquisire la certificazione in diversi modi. La disponibilità della certificazione viene comunicata tramite mail o sms ai contatti indicati in fase di prestazione sanitaria (vaccinazione, test o guarigione) con un codice per scaricarla. Si può scaricare tramite l’app Immuni, inserendo il numero e la data di scadenza della propria tessera sanitaria e il codice ricevuto via mail o sms oppure attraverso l’app IO. La green pass può essere acquisita, inoltre, accedendo al Fascicolo sanitario regionale. In caso di difficoltà, è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta, o al farmacista, che potranno recuperare la certificazione grazie al Sistema tessera sanitaria. La certificazione verde Covid sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.
Esiste un formato cartaceo?
Chi non ha confidenza con gli strumenti digitali, non possiede uno smartphone o non sa usare un pc, può contare su un canale «fisico» per richiedere il green pass. Occorre rivolgersi a uno tra medico di base, pediatra di libera scelta o farmacista. Riferendo i dati di codice fiscale e tessera sanitaria, uno di questi professionisti potrà verificare i requisiti e scaricare la certificazione, stampandola.
Mi sono già vaccinato:
come faccio a ottenerla?
Le certificazioni verdi Covid19 associate a tutte le vaccinazioni effettuate a partire dal 27 dicembre 2020 verranno generate in automatico nella prima settimana di avvio della Piattaforma nazionale. La disponibilità della Certificazione non sarà, quindi, immediata. Se hai già fatto il vaccino, riceverai un messaggio via mail o sms ai contatti comunicati in occasione della vaccinazione, quando la Certificazione sarà disponibile.
Non ho la tessera sanitaria
perché non iscritto al Sistema sanitario nazionale:
è un problema?
Dal sito www.dgc.gov.it è possibile recuperare la propria certificazione. È sufficiente inserire il codice (Authcode) ricevuto via sms o email insieme al numero del documento, che hai comunicato quando hai fatto il tampone o è stato emesso il certificato di guarigione.
Per quanto tempo è valida
la certificazione?
La durata della certificazione varia a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata. In caso di vaccinazione: per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità fino alla dose successiva. Nei casi di seconda dose o dose unica per pregressa infezione la green pass avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione. Se si è fatto un vaccino monodose la certificazione sarà rilasciata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità sempre per 270 giorni. Nei casi di tampone negativo la certificazione sarà generata in poche ore con validità per 48 ore dall’ora del prelievo mentre per la guarigione da Covid19 sarà disponibile il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).
A chi posso rivolgermi
per assistenza?
Per assistenza tecnica chiamare il call center 800 91 24 91 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivere a cittadini@dgc.gov.it. Per informazioni su aspetti sanitari contattare il numero di pubblica utilità 1500 (attivo tutti i giorni h24).
Che cos’è la certificazione
Covid-19?
Nasce per facilitare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia. Attesta di aver fatto la vaccinazione o di essere negativi al test o di essere guariti dal coronavirus. La certificazione contiene un Qr Code che permette di verificarne l’autenticità e la validità. La Commissione europea ha creato una piattaforma tecnica comune per garantire che i certificati emessi da uno Stato possano essere verificati nei 27 Paesi dell’Unione europea più Svizzera, Islanda, Norvegia e Lichtenstein. In Italia la certificazione viene emessa attraverso la Piattaforma nazionale del ministero della Salute in formato sia digitale sia stampabile.
Chi può ottenere
la certificazione?
Dopo aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni, dopo aver completato il ciclo vaccinale, dopo essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti e se si è guariti nei sei mesi precedenti.
Cosa permetterà
di fare in Italia?
La certificazione può essere utilizzata in Italia per partecipare a eventi pubblici, per accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in zona rossa o zona arancione. Le Regioni possono prevedere altri utilizzi della green pass. Dal 1° luglio la certificazione verde Covid-19 sarà valida come Eu digital Covid certificate e renderà più semplice viaggiare da e per tutti i Paesi dell’Unione europea.
Come si genera
la certificazione?
Regioni, medici di base, laboratori di analisi e farmacie trasmettono le informazioni relative a vaccinazioni, test e guarigioni al livello centrale. Una volta raccolte le informazioni, la Piattaforma nazionale del ministero della Salute rilascia la certificazione. Le tempistiche per la trasmissione dei dati, e la conseguente generazione della certificazione, possono variare in base al tipo di prestazione sanitaria. In caso di vaccinazione, si stima un’attesa massima di un paio di giorni per generare la certificazione. Nei casi di prima o unica dose, secondo il tipo di vaccino, l’emissione avverrà dopo 15 giorni. Con un test negativo la trasmissione dei dati richiede poche ore e la generazione della certificazione avverrà nella giornata. Infine, per guarigione da Covid19 la trasmissione dei dati richiede poche ore e la generazione della certificazione avverrà massimo nella giornata successiva.
Come si acquisisce
la certificazione?
È possibile acquisire la certificazione in diversi modi. La disponibilità della certificazione viene comunicata tramite mail o sms ai contatti indicati in fase di prestazione sanitaria (vaccinazione, test o guarigione) con un codice per scaricarla. Si può scaricare tramite l’app Immuni, inserendo il numero e la data di scadenza della propria tessera sanitaria e il codice ricevuto via mail o sms oppure attraverso l’app IO. La green pass può essere acquisita, inoltre, accedendo al Fascicolo sanitario regionale. In caso di difficoltà, è possibile rivolgersi al proprio medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta, o al farmacista, che potranno recuperare la certificazione grazie al Sistema tessera sanitaria. La certificazione verde Covid sarà consegnata in formato cartaceo o digitale.
Esiste un formato cartaceo?
Chi non ha confidenza con gli strumenti digitali, non possiede uno smartphone o non sa usare un pc, può contare su un canale «fisico» per richiedere il green pass. Occorre rivolgersi a uno tra medico di base, pediatra di libera scelta o farmacista. Riferendo i dati di codice fiscale e tessera sanitaria, uno di questi professionisti potrà verificare i requisiti e scaricare la certificazione, stampandola.
Mi sono già vaccinato:
come faccio a ottenerla?
Le certificazioni verdi Covid19 associate a tutte le vaccinazioni effettuate a partire dal 27 dicembre 2020 verranno generate in automatico nella prima settimana di avvio della Piattaforma nazionale. La disponibilità della Certificazione non sarà, quindi, immediata. Se hai già fatto il vaccino, riceverai un messaggio via mail o sms ai contatti comunicati in occasione della vaccinazione, quando la Certificazione sarà disponibile.
Non ho la tessera sanitaria
perché non iscritto al Sistema sanitario nazionale:
è un problema?
Dal sito www.dgc.gov.it è possibile recuperare la propria certificazione. È sufficiente inserire il codice (Authcode) ricevuto via sms o email insieme al numero del documento, che hai comunicato quando hai fatto il tampone o è stato emesso il certificato di guarigione.
Per quanto tempo è valida
la certificazione?
La durata della certificazione varia a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata. In caso di vaccinazione: per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, la certificazione sarà generata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità fino alla dose successiva. Nei casi di seconda dose o dose unica per pregressa infezione la green pass avrà validità per 270 giorni (circa nove mesi) dalla data di somministrazione. Se si è fatto un vaccino monodose la certificazione sarà rilasciata dal 15° giorno dopo la somministrazione e avrà validità sempre per 270 giorni. Nei casi di tampone negativo la certificazione sarà generata in poche ore con validità per 48 ore dall’ora del prelievo mentre per la guarigione da Covid19 sarà disponibile il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).
A chi posso rivolgermi
per assistenza?
Per assistenza tecnica chiamare il call center 800 91 24 91 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) o scrivere a cittadini@dgc.gov.it. Per informazioni su aspetti sanitari contattare il numero di pubblica utilità 1500 (attivo tutti i giorni h24).