Viale Regina Margherita, è partito il ricorso

I residenti si rivolgono al Tar per far annullare l’ordinanza del Comune sul cambio del senso di marcia

PESCARA. Si riapre lo scontro tra Comune e residenti sul senso di marcia di viale Regina Margherita.

I cittadini riuniti nell’associazione «Tutela ambiente e vita per viale Regina Margherita», rappresentati dall’avvocato Patrizio Cipriani, hanno presentato un ricorso al Tar per far annullare l’ordinanza del sindaco che ha ripristinato il vecchio senso di marcia. I ricorrenti sono tutti residenti del centro e, più precisamente, del quadrilatero compreso tra viale della Riviera, viale Muzii, via Pellico, via Mazzini.

Questo è l’ultimo atto di una battaglia contro il Comune che va avanti da diversi mesi. «L’associazione», si legge in proposito nel ricorso, «ha provveduto ad inoltrare al sindaco diverse diffide volte a scongiurare provvedimenti che favorissero l’attraversamento del centro della città delle auto provenienti da nord, appunto percorrendo viale Regina Margherita». «La medesima associazione», ricorda ancora il documento, «ha altresì promosso una raccolta di firme al fine di scongiurare il preannunciato proposito dell’amministrazione di invertire il senso di marcia, nel tratto compreso tra viale Muzii e via De Amicis e al fine di rafforzare la Ztl sulla predetta via Margherita. L’associazione, inoltre, è stata invitata dal vice sindaco Enzo Del Vecchio, il 7 maggio scorso, per un confronto pubblico promosso al fine di illustrare l’iniziativa volta a ripensare la viabilità e anche in quell’occasione l’associazione ha rappresentato e ribadito la ferma contrarietà al progetto per le nefaste conseguenze in termini di inquinamento da benzene e la pericolosità che ne sarebbe derivata».

Ma l’amministrazione comunale ha ignorato le rimostranze dei cittadini. «Il sindaco», prosegue il ricorso, «tra l’altro incurante delle ripetute istanze, ha ritenuto di poter invertire il senso di marcia, mettendo in atto una vera e propria rivoluzione sulla viabilità di tutto il quadrilatero, tra l’altro, ordinando l’inversione del senso di marcia su viale Regina Margherita; di eliminare la Ztl ambientale su viale Regina Margherita nel pomeriggio del sabato e nelle festività natalizie».

Secondo l’associazione, dunque, queste ordinanze «devono ritenersi pregiudizievoli per gli interessi dei ricorrenti, in quanto la loro attuazione determina l’aggravamento del transito veicolare nel quadrilatero in tutta la zona centrale, così esponendo i ricorrenti e le loro famiglie ai nefasti effetti dell’inquinamento derivante da benzene, pregiudicando l’ambiente circostante e la vivibilità del quartiere». L’associazione, a questo punto, ipotizza un’incompetenza del sindaco, nonché la violazione e la falsa applicazione degli articoli 107 del Testo degli enti locali e 36 del Codice della strada.(a.ben.)

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