Carica Gialloreto: Chieti, voglio il poker Teramo gara trappola
Esa a caccia del quarto acuto di fila, il capitano non si fida dei cugini biancorossi: «Non meritano l’attuale classifica»
CHIETI. Otto partite al termine della stagione regolare e bisogna correre perché c’è un pesante ritardo da colmare. L’Esa Chieti, a caccia della quarta vittoria di fila, appare perfettamente consapevole di come sia necessario evitare ulteriori passi falsi per arrivare in buona posizione alla griglia di partenza dei play off. Lo stato d’animo dello spogliatoio biancorosso, tutto nelle parole del capitano Fabrizio Gialloreto mentre bussa alle porte il derby interno di domenica (ore 18) con l’Adriatica Press Teramo. «Una formazione che sta attraversando un momento molto delicato. Ha appena cambiato allenatore e può contare comunque su un organico di livello certamente non inferiore a quello di altre formazioni coinvolte nella lotta per la permanenza nella categoria», afferma il capitano teatino. «Ci sono giocatori di grande spessore come Lestini, il quale ha militato per anni in campionati importanti, ed il giovane Di Bonaventura che seguo da sempre dal momento che ho avuto come allenatore il papà Gabriele, un tecnico serio e preparato con il quale ho avuto un ottimo rapporto nella squadra che annoverava, tra gli altri, elementi come De Ambrosi, Bagnoli, Ruini e Gottini. Ma ci sono anche altri giocatori validi come il centro Bruno, mio compagno di squadra a Fabriano, e l’ala Forte, ex Stella Azzurra. Insomma una squadra che non merita l’attuale posizione di classifica. Da parte nostra, in ogni caso, l’assoluta necessità di allungare la serie positiva prima dell’impegnativa trasferta di Rimini che precede la sosta del campionato in occasione delle finali di coppa Italia. Una sosta che, per diversi motivi, potrebbe incidere parecchio sulle sorti della stagione regolare». Intanto, l’Esa sembra stia finalmente raggiungendo una confortante continuità di rendimento e di risultati. «A questo punto, ultimi risultati alla mano, le prime quattro-cinque squadre penso che si equivalgano ed anche noi credo che stiamo raggiungendo quello standard», conclude Gialloreto. «Ci sono ancora alcune sfide incrociate ed è presto per fare pronostici anche se c’è stata già la conferma di come questo girone proponga un coefficiente di difficoltà superiore a quello degli altri raggruppamenti». Intanto la squadra prosegue nella preparazione al derby con Pederzini sempre impegnato a recuperare la miglior condizione. Quella che dovrebbe garantire, considerando lo spessore del giocatore, un migliore equilibrio all’intera squadra che dovrebbe essere peraltro consolidato dall’arrivo annunciato di un giovane lungo. Da segnalare, infine, come la società del presidente Marchesani abbia deciso di essere vicina al comitato organizzatore delle prossime feste patronali, caratterizzate da diversi appuntamenti, ospitando, a partire da domenica prossima, un punto di raccolta fondi all’interno dello stesso PalaTricalle.
Giuseppe Rendine
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Giuseppe Rendine
©RIPRODUZIONE RISERVATA .