Castelnuovo, esame Angizia Luco Lanciano alla finestra 

I rossoneri in casa contro la Virtus Cupello nella speranza che la capolista di Di Fabio rimandi il ritorno al successo

LANCIANO. Toccherà all'Angizia Luco, odierna avversaria del Castelnuovo, testare la voglia di riscatto della capolista dell'Eccellenza. Che pur avendo accolto senza drammi il recente ko nella finale di Coppa Italia (da applausi le signorili dichiarazioni post gara del presidente Giancarlo Di Flaviano), vorrà subito rifarsi della mancata conquista del trofeo e di un possibile e storico "double". Resta dunque il campionato, da onorare e concludere davanti a tutti, per una promozione in serie D che, ad un certo punto della stagione, sembrava cosa fatta. Inutile sottolineare come la squadra di Di Fabio sia e resti la favorita numero uno, non foss'altro per il suo vantaggio (nove punti) sul Lanciano. Che, pur avendo subito un drastico ridimensionamento, a sole nove gare dal termine appare incolmabile. E sotto sotto lo sanno gli stessi rossoneri, che puntano comunque all'ein-plein. Vincendole tutte e nove, da qui al 9 aprile prossimo, sarebbero infatti matematicamente qualificati alla fase nazionale dei play off, con buona pace di tutte quelle squadre che, al momento, sgomitano tra loro per entrare a far parte della griglia. Tra queste, l'Alba Adriatica e il Capistrello, alle quali il calendario riserva altrettante sfide casalinghe (contro Paterno e Penne), mentre la lanciatissima Torrese, d'ora in avanti impegnata sul doppio fronte campionato-coppa Italia, è chiamata a rendere visita ad una Rc Angolana altrettanto in salute, come dimostrano i dieci punti nelle ultime quattro gare. Tre dei quali conquistati domenica scorsa sul campo della Virtus Cupello, odierna avversaria della vice-capolista Lanciano. Anch'essa reduce da una striscia di risultati utili consecutivi (cinque) che, oltre a blindarne la seconda piazza, hanno riportato il sorriso in casa rossonera. Sia tra gli esigenti sostenitori frentani che al presidente Fabio De Vincentiis, il quale, dopo il vivace sfogo successivo al vittorioso match coi Nerostellati, ha di recente avuto parole di elogio nei confronti dei suoi ragazzi: «Vincere aiuta a vincere», ha spiegato, «anche se è dura doverlo fare ogni santa domenica solo perché sei il Lanciano. Fa parte del gioco e loro devono essere bravi a reggere certe pressioni. Col Cupello sarà dura, come lo è con tutte, ma ho fiducia. Anche perché, col recupero di tutti gli effettivi, le cose non potranno che migliorare». Chiaro il riferimento ai lungodegenti Verna (schierato per uno spezzone di gara nel test infrasettimanale con l'under 19 di Dragone) e Petrone, i cui rientri non sembrano poi così lontani.
Stefano De Cristofaro
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