Chieti Basket, in arrivo l’ala Francesco Ikechukwu 

CHIETI. Quarto colpo di mercato in arrivo per la Chieti Basket che è sul punto di definire l’ingaggio dell’ala Ihedioha Francesco Ikechukwu, classe 1986, 197 cm, lo scorso anno in forza all’Assigeco Piacenza (4,5 punti e 3,3 rimbalzi) dopo aver vestito negli anni le maglie di Jesi, Legnano, Latina e Treviglio. Giocatore italiano di origini nigeriane, in possesso di ottime doti atletiche e buon tiratore dalla lunga distanza, Ihedioha rappresenta un altro tassello importante per il nuovo organico dopo gli arrivi del play Alessandro Piazza, del centro Davide Bozzetto e dell’ala Marco Santiangeli. Mercato ormai entrato nel vivo, più che mai al al lavoro coach Domenico Sorgentone e il direttore sportivo Michele Paoletti: si segue sempre con estremo interesse la pista che porta verso la guardia Gugliemo Sodero, classe ‘93, 191 cm, lo scorso anno a Piombino in serie B dopo un’ottima stagione, sempre tra i cadetti, a San Severo. Sodero, che non aveva esercitato l’opzione di uscita dal contratto, era stato confermato dalla società toscana che però sembra orientata a non ostacolare la volontà del giocatore di approdare per la prima volta in serie A2. Per quanto riguarda il mercato dei giocatori stranieri, si è gettato più di uno sguardo interessato verso due statunitensi, ovvero l’ala forte Eric Stutz, classe ’92, 202 cm, reduce da due stagioni in Spagna, e la guardia T.J.Cromer, classe ‘95, 196 cm, nella passata stagione in forza a Udine (15 punti 4 rimbalzi 4 assist). Non sono comunque da escludere altre soluzioni riguardanti giocatori che già conoscono il campionato italiano. Definito l’arrivo, dall’Eurobasket Roma, del tecnico Luca Di Chiara, il quale assumerà l’incarico di vice allenatore, si stanno delineando i ruoli all’interno dello staff dirigenziale che dovrebbe essere presentato nel corso della settimana. Resta il nodo del main sponsor che potrebbe essere ancora l’Esa Energie. «Stiamo allestendo una squadra in grado di mantenere la categoria con una certa tranquillità», afferma il presidente Gabriele Marchesani, «ma le incertezze legate al fatto che non si sa come e quando si tornerà a giocare cominciano a pesare. Ne ho parlato con i rappresentanti di diverse società e con lo stesso presidente della Fip Gianni Petrucci, impossibile non poter programmare l’inizio della preparazione così come non si è ovviamente in grado di organizzare una campagna abbonamenti». Intanto sembra che nella prossima serie A2 non ci sarà più una divisione delle squadre secondo il criterio geografico est-ovest e che tutto è rimandato al momento della scadenza delle iscrizioni (31 luglio) e di quello in cui il consiglio federale deciderà (6 agosto) sulle società ammesse considerando magari anche eventuali ripescaggi.
Giuseppe Rendine
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