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Corsa salvezza, Teramo a caccia del tris di vittorie

I biancorossi al Bonolis (ore 16,30) ospitano la Reggiana. Ugolotti sfida l’amico Menichini: «Ora non fermiamoci»

TERAMO. Un altro esame da non sbagliare per il Teramo. Nella prima di due gare di fila in casa, i biancorossi ospitano la Reggiana (ore 16,30) per continuare la marcia verso la salvezza diretta. Il momento è decisivo. Se il Diavolo dovesse conquistare il terzo successo in otto giorni troverebbe ulteriore slancio per tirarsi fuori dalla zona play out e avvicinarsi al traguardo della permanenza in Lega Pro. Ma la Reggiana, al di là del trend negativo (non vince da fine febbraio), è una squadra di tutto rispetto e va affrontata con lo stesso piglio delle ultime settimane.

«Non dobbiamo fermarci», dice il tecnico Guido Ugolotti, «stiamo facendo qualcosa di importante, ma se guardiamo la classifica siamo ancora dentro i play out. Dobbiamo sfruttare il doppio turno casalingo. C'è la possibilità di raggiungere un obiettivo che fino a un mese fa sembrava impensabile. Serve uno sforzo finale. Sul piano mentale è fondamentale trovarsi in una posizione migliore. Mi auguro che i ragazzi ne traggano beneficio per queste ultime sfide. La Reggiana? Può permettersi di giocare in modo spensierato. Ha una rosa di qualità e non a caso è al quinto posto. Non dovremo sbagliare niente, provando a tenere alti i ritmi. L'insidia maggiore è rappresentata dal terzo impegno in otto giorni. In alcuni reparti non abbiamo la possibilità di alternare, altrimenti si andrebbero a toccare degli equilibri che in questo momento sono molto sottili e vanno preservati».

A proposito del confronto con Menichini, ex compagno di squadra ai tempi della Roma, questo il pensiero di Ugolotti: «Tra di noi c'è una grande amicizia. Siamo cresciuti insieme e ci sentiamo quasi ogni settimana. Sarà piacevole ritrovarlo».

Le scelte. Si prova a dosare un po' le forze in casa Teramo. Potrebbero essere tre le novità proposte da Ugolotti: Scipioni in difesa, Baccolo sulla trequarti e Barbuti in attacco. Nel caso in cui dovessero essere queste le scelte iniziali, optando per il 4-2-3-1, a partire dalla panchina sarebbero Karkalis, Fratangelo e Sansovini. Tornano tra i convocati Camilleri e Tempesti; ancora assente Petrella. La Reggiana, priva degli squalificati Carlini e Riverola, potrebbe cambiare modulo (passando dal 4-3-1-2 al 4-4-2) e lasciare fuori l'ex Calvano. In difesa rientra Sabotic. In porta l'altro ex di turno, il 22enne Davide Narduzzo.

I precedenti. Sono 11 i precedenti tra le due squadre. Il bilancio complessivo è di 3 vittorie teramane, 4 pareggi e 4 successi emiliani. L'ultima vittoria del Teramo risale al novembre del 2014, al Bonolis, con il punteggio di 1-0 (rete di Andrea Bucchi). Nel match d'andata, vinto 1-0 dalla Reggiana, fu decisivo il gol dell'ex biancorosso Mogos, terzino rumeno ceduto poi all'Ascoli nel mercato di gennaio.

Le altre. La giornata numero 34 del girone B propone, in zona salvezza, lo scontro diretto Lumezzane-Sudtirol (ore 20,30). Il Fano, il Forlì e il Modena ospitano, rispettivamente, Pordenone, Maceratese e Santarcangelo mentre il Mantova è di scena a Gubbio. Domani si giocano due posticipi: Albinoleffe-Sambenedettese (ore 20,30) e Padova-Venezia (ore 20,45, diretta su RaiSport).

Gaetano Lombardino

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