Il gesto delle corna di Filippo Di Antonio della Torrese alla telecamera

CALCIO

La Figc Abruzzo inibisce Di Antonio per 60 giorni

Il copresidente della Torrese sanzionato per aver leso l’onore e il prestigio del Comitato regionale dopo aver messo in dubbio la trasparenza nell'assegnazione dei diritti televisivi del campionato di Eccellenza

PESCARA. Filippo Di Antonio, copresidente della Torrese, è stato inibito per 60 giorni per aver “leso l’onore, il prestigio e il decoro propri del comitato regionale Abruzzo”. È quanto scritto nella sentenza del tribunale federale territoriale dopo il deferimento dello stesso Di Antonio per le frasi pronunciate in merito all’assegnazione dei diritti televisivi per il campionato di Eccellenza della stagione 2021-2022.

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Filippo Di Antonio, si legge nel dispositivo del tribunale, “lese l’onore, il prestigio e il decoro propri del comitato e più in generale anche quelli propri dei soggetti persone fisiche che ne costituiscono l’organigramma di governo e rappresentanza, mediante le frasi ed espressioni pronunciate nel corso di una intervista rilasciata alla trasmissione televisiva “Diretta Gol”, andata in onda il 19 settembre scorso sull’emittente televisiva Super J di cui lo stesso Di Antonio è editore”. 

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