Luca Matteassi, ds del Pescara, il presidente Daniele Sebastiani e l'allenatore Gaetano Auteri (foto Giampiero Lattanzio)

CALCIO / SERIE C

Pescara, il giorno di Auteri: "Coesione e gioco offensivo"

La società presenta il nuovo allenatore: "Vogliamo essere i migliori". Il neo direttore sportivo Matteassi annuncia l'arrivo di 4-5 giocatori prima della partenza per il ritiro

CITTA' SANT'ANGELO. All'Ekk Hotel la società ha presentato ufficialmente il nuovo allenatore Gaetano Auteri e il direttore sportivo Luca Matteassi. Presente Daniele Sebastiani, il patron del club biancazzurro. "Non mi piace dire cose banali, è il momento di resettare tutto e ripartire dopo una retrocessione dolorosa", le prima parole di Auteri. "Il Pescara viene da due stagioni sfortunate, ma questa società in passato ha dimostrato di saper fare calcio ad alti livelli. Ora cerchiamo di trascinare i tifosi dalla nostra parte, a loro e a voi (giornalisti, ndc) chiedo solo di valutarci per quello che facciamo sul campo, non pretendiamo di ricevere la fiducia a scatola chiusa. Bisogna tornare ad essere coesi. Ci stiamo impegnando per essere la squadra migliore del campionato, preferisco provare a vincere giocando un calcio offensivo, perché speculando non si vincono le partite”: Il 3-4-3 è il modulo utilizzato dall'allenatore siciliano. "i sistemi di gioco contano relativamente, possono cambiare. Di certo vorrei dare subito alla mia squadra idee chiare e una precisa impostazione".

Il ds Matteassi, dopo aver ringraziato il presidente Sebastiani per averlo coinvolto in un'avventura stimolante, annuncia che prima della partenza per il ritiro arriveranno 4 o 5 calciatori nuovi. "In seguito, faremo dei ragionamenti per potenziare ulteriormente l'organico che sarà composto da un mix di giovani ed esperti. In particolare, vogliamo giocatori che abbiamo voglia di lottare per la maglia biancazzurra".

Infine, le parole del presidente Sebastiani: “Oggi parte un  progetto nuovo con figure diverse rispetto al passato.  Ringrazio tutti coloro che sono stati con noi in questi anni, ad esempio Giorgio Repetto e Andrea Gessa, e hanno lavorato bene per il Pescara. Novità a livello societario? Nessuna. Pescara non ha l'appeal di altre piazze, come Venezia, Bari o Palermo. Mi auguro che in futuro qualcuno possa avvicianrsi alla società e darci una mano".