PESCARA. Da un lato una città che vede quel palazzo chiamato “Sogno serie B” sempre più grande e con una piccola rifinitura da completare, dall’altro la squadra che ieri era in campo per preparare al meglio la gara di sabato contro la Ternana che altro non è che quella rifinitura che manca per far splendere quel palazzo.

Stadio e formula. Sabato (inizio ore 21.15, diretta tv Rai 2) lo stadio Adriatico Cornacchia sarà tutto esaurito. Biglietti polverizzati in poco tempo e tante richieste ulteriori che non possono essere soddisfatte. La carica dei 20.000 aiuterà e non poco. Dopo il successo (0-1) della gara di andata, il Pescara avrà due risultati su tre a disposizione per centrare la promozione in B. In caso di successo umbro con una rete di scarto saranno supplementari e poi eventualmente calci di rigore. Non ci sono dunque teste di serie.

Arbitra Andrea Calzavara. Scelto l’arbitro della finalissima. Sarà Andrea Calzavara della sezione di Varese. In questa stagione ha incontrato una volta il Pescara a Sassari con i sardi che si imposero 1-0. Due gare e due pareggi per la Ternana contro la Torres e contro il Perugia. Sarà assistito da Zezza di Ostia e El Filiabi di Alessandria (la stessa terna di Vis Pesaro-Rimini ai play off). Quarto uomo Allegretta di Molfetta, Al Var ci sarà uno dei migliori arbitri: La Penna di Roma 1, Avar sarà Maria Marotta di Sapri. Con Calzavara altri tre precedenti per il Pescara: 2-1 contro la Gelbison (stagione 22-23) e 5-0 contro il Potenza (sempre stagione 2022-23). Lo scorso anno 0-0 casalingo contro la Vis Pesaro.

Brosco c’è, oggi test per Pellacani. Buone notizie ieri per il tecnico Silvio Baldini. Il capitano Riccardo Brosco ha lavorato per gran parte della seduta con la squadra. Lo stiramento al flessore è superato e sabato sarà a disposizione. Brosco non ha disputato la partitella solo a scopo precauzionale. Oggi nuovo test per Filippo Pellacani. Il centrale, fermo dopo la distorsione al ginocchio rimediata al Cerignola, prima di Terni non si sentiva sicuro. La giornata di oggi sarà decisiva per capire se sarà o meno a disposizione contro Cianci e compagni. Possibilità di vederlo contro la Ternana nella sfida decisiva? Difficile dall’inizio. Eventualmente a gara in corso. Ma, lo ripetiamo, oggi sarà il giorno decisivo.

Le scelte. Assenti per squalifica Merola e Squizzato, Silvio Baldini valuterà quale sarà l’undici da mettere in campo per la finale di ritorno. Molto dipenderà da come staranno Riccardo Brosco e Filippo Pellacani. Dei due il capitano è quello che sta più avanti e sta meglio. Ma non è escluso che Baldini all’inizio confermi la stessa linea a quattro che da Cerignola ha sorpreso ( positivamente) tutti. In mediana Kraja dovrebbe giocare al posto di Squizzato anche se Valzania sta sempre meglio e ieri ha fatto un buon allenamento. Meazzi e Dagasso dovrebbero completare il reparto. Valzania è un’opzione anche come mezzala: in quel caso Meazzi partirebbe esterno alto al posto di Merola. Di sicuro per l’ex Entella c’è una maglia da titolare. In attacco, oltre all’opzione Meazzi, Baldini ha tante altre soluzioni per sostituire Merola. Ferraris esterno con Tonin e uno tra Cangiano e Bentivegna oppure Ferraris confermato riferimento centrale con Bentivegna che tornerebbe a destra come ad inizio anno e Cangiano a sinistra. Nelle rotazioni potrebbero, a gara in corso, trovare spazio Arena e Alberti. Oggi di nuovo allenamento a porte chiuse a Silvi, domani la rifinitura e sabato la partita della vita. La partita che può e deve riportare il Pescara in quella serie B che in città manca da troppi anni.

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