Gianfranco Fiore Donati

TERAMO

Addio a Gianfranco Fiore, muore a 76 anni il regista e autore di Blob

Figlio del comandante partigiano Adelchi, tra i protagonisti della Resistenza teramana. Il ricordo dell'Anpi e della redazione del programma tv di Rai3

TERAMO. "Ciao, Gianfranco Fiore, negli ultimi 15 anni autore di #Blob e alle spalle un'irregolare e sfrontata militanza cinematografica e teatrale. Caro Gianfranco abbiamo sempre amato le tue battute fulminanti, i tuoi aneddoti, i tuoi prolungati silenzi e quella discrezione sotto la quale celavi il tuo gusto sopraffino, la tua sapienza e le tue fragilità. I tuoi amici di #Blob". Così è stato salutato su Facebook dalla redazione del noto programma satirico di Rai3, Gianfranco Fiore Donati, autore tv e regista di origini teramane, scomparso ieri nella sua casa di Roma a 76 anni.

Regista, sceneggiatore e direttore della fotografia, Gianfranco Fiore Donati era figlio del comandante partigiano Adelchi Fiore Donati, uno dei protagonisti della Resistenza teramana, attivo nella battaglia di Bosco Martese. La sezione di Montorio al Vomano dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) lo ha ricordato con un post, corredato dalla sua immagine, accompagnato dalle "più sentite condoglianze alla famiglia e alla sorella Sofia".

Tra i suoi film, il più noto "Blu cobalto" (1985), presentato al Festival di Venezia. Un film che parlava degli aspetti della malattia negli ospedali, girato al Sant'Orsola di Bologna e nato dalla sua esperienza di degente come malato oncologico. Tra gli interpreti Anna Bonaiuto, Enrico Ghezzi, Enea Cesari, Flavio Bonacci, Susanna Javicoli. "Era un grande cineasta e un grande amico del Premio Di
Venanzo - ha detto Piero Chiarini, presidente di Teramo
Nostra - . Lo ricordo con affetto, era molto legato alla sua città
d'origine e fu molto contento quando gli consegnammo il
riconoscimento della 13^ edizione del Premio Di Venanzo".