Una delle banche assaltate con l'esplosivo nel Teramano

BANDA DELLA MARMOTTA

Assalti ai bancomat con l'esplosivo, dieci arresti / VIDEO

Il gip del Tribunale di Teramo ha firmato le ordinanze di custodia cautelare per dieci indagati residenti tra Cerignola e Tortoreto

TERAMO. Una vasta operazione da parte dei carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo è in corso nel Teramano e nel Foggiano, dalle prime ore di questa mattina, per l'esecuzione di una decina di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Teramo, Roberto Veneziano.

I tenenti colonnelli Giorgio Naselli e Luigi Delle Grazie, a destra (Foto Adriani)

Le ordinaze, firmate su richiesta del sostituto procuratore Davide Rosati, riguardano altrettanti componenti di una banda che si ritiene responsabile di una serie di assalti ai bancomat con l'esplosivo, la cosiddetta "banda della marmotta". Secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, le ordinanze hanno raggiunto persone con precedenti specifici a Cerignola (Foggia) e a Tortoreto (Teramo). In quest'ultimo centro risiederebbero due dei componenti, ritenuti i basisti dei colpi.

I ladri con l'esplosivo ripresi dalla videosorveglianza
Cassa di risparmio di Sant'Egidio alla Vibrata assaltata dalla banda della marmotta

L'inchiesta condotta dai militari diretti dal tenente colonnello Luigi Delle Grazie, è scattata diversi mesi fa, quando il Teramano era devastato da assalti ai dispostivi elettronici di erogazione del denaro, soprattutto della Banca Tercas Popolare di Bari, aveva individuato nell'appoggio locale la pista che ha portato a identificare gli autori di circa dieci dei complessivi 21 assalti, la maggior parte con esplosivo, messi a segno dal 20 ottobre 2016, quindici dei quali negli istituti della banca ex Tercas. Nel corso del lavoro investigativo, due dei malviventi appartenenti alla banda erano stati arrestati in flagranza di reato nel Vastese.