«Benvenuti nell’isola pedonale deserta»

Martinsicuro, commercianti e balneatori protestano: lungomare isolato dalla città e incassi crollati del 50 per cento

MARTINSICURO. «Il lungomare di Martinsicuro isolato dalla città nell’indifferenza generale. A nessuno sembra interessare che gli incassi rispetto allo scorso anno sono scesi del 50%. Un problema della crisi economica, del maltempo ma anche di scelte scellerate fatte in municipio». Questa la protesta dei commercianti e operatori turistici dopo l’inizio dei sensi unici sul lungomare e l’istituzione dell’isola pedonale permanente a Martinsicuro.

«Ci siamo trovati ad affrontare» si legge in una nota «un cambiamento della viabilità sul lungomare che lo ha reso isolato dalla cittadina. Isolamento che diverrà ancora più grave con l’interruzione del traffico su via Moro per la predisposizione di alcune sagre. Le autorità comunali avrebbero dovuto valutare in modo più approfondito le conseguenze del senso unico: hanno creato grossi disagi deviando e canalizzando le auto su via Roma. Le auto che provengono da nord e sud con la contemporanea chiusura di via Filzi e lungomare Europa per le isole pedonali, rendono irraggiungibili gli estremi dei lungomari, salvo si voglia districarsi nel traffico del centro della cittadina. Inoltre, con i sensi unici le attività, già pesantemente colpite dalla crisi e dal maltempo, hanno subito un contraccolpo economico negativo che mette a rischio non solo la stagione estiva ma la loro stessa esistenza». Questo il messaggio lanciato dagli operatori del settore balneare che si dicono pronti a una raccolta massiccia di firme affinchè l’amministrazione riveda quanto deciso. Sull’isola pedonale ricordano: «Si vuol far vivere un’isola pedonale per l’intera giornata nata oltre trenta anni fa. Le condizioni di allora sono sicuramente cambiate ma il pensiero delle varie amministrazioni, che si sono susseguite sono rimaste sempre quelle. Perché, non provare, così come avviene a Villa Rosa, l’isola pedonale solo serale visto che di giorno, sotto il sole, le persone che si inoltrano nell’isola sono pochissime e questa assume il nome di isola pedonale “desertica"?» Le proteste non finiscono qua. C’è chi si lamenta della creazione del parcheggi in fondo a via Leopardi, a due passi dal lungomare e dall’isola pedonale: «Avevano assicurato che lì sarebbe sorto un parco e invece l la sporcizia fa da padrone tra le auto parcheggiate». Problemi anche sul ripascimento: «A pochi giorni dal ripascimento morbido e senza che il mare sia mai stato tanto mosso il 50% della sabbia posizionata è sparita ed in alcuni punti piantare l’ombrellone è quasi impossibile. Inutile promuovere nelle fiere il nostro turismo se questa è la situazione».

Sandro Di Stanislao

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