Bloccarono il consiglio, 15 tifosi a giudizio

Il 14 gennaio del 2010 bloccarono il consiglio comunale di Teramo gridando slogan in difesa del vecchio stadio. Sono accusati di interruzione di pubblico servizio e, due, anche di oltraggio a pubblico ufficiale

07 luglio 2011

TERAMO. Bloccarono il consiglio comunale di Teramo gridando slogan in difesa del vecchio stadio: per questo quindici ultrà teramani sono stati rinviati a giudizio con una citazione diretta firmata dal sostituto procuratore Stefano Giovagnoni. Tutti sono imputati di interruzione di pubblico servizio e due anche di oltraggio a pubblico ufficiale per le offese lanciate al sindaco Maurizio Brucchi e ad alcuni assessori, proprio nelle loro vesti di pubblici ufficiali. Il processo inizierà il 13 febbraio del prossimo anno davanti al giudice monocratico. L'inchiesta della procura scattò dopo il rapporto arrivato dalla polizia, che quel giorno intervenne in consiglio. L'irruzione su cui ha indagato la procura avvenne nel pomeriggio del 14 gennaio del 2010 al Parco della Scienza dove, all'epoca, si svolgeva il consiglio comunale perchè l'aula del municipio di piazza Orsini era in fase di ristrutturazione. (d.p.)