Operatori e volontari della Croce Rossa a Castiglione Messer Raimondo (foto di Luciano Adriani)

Castiglione realizza un sogno: la nuova sede della Croce Rossa / VIDEO E FOTOGALLERY

Cerimonia di inaugurazione e riconoscimenti ai volontari che hanno operato durante il difficile periodo della pandemia. Presenti i sindaci della vallata

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO. Giornata di festa e riconoscimenti per l'inaugurazione della sede della Croce Rossa in contrada Piane e anche di ringraziamenti per l'impegno profuso dai volontari soprattutto nel periodo covid.

La cerimonia _ svolta seguendo le normative anti-virus _ è iniziata con un breve racconto della storia di questo gruppo fondato nel 1994, che fa capo al Comitato Cri di Roseto e seguito dai saluti e soprattutto dai ringraziamenti ai volontari della presidente di Comitato Enrica Colagrande, dal presidente regionale Cri Gabriele Perfetti e del sindaco Vincenzo D'Ercole, per il grande lavoro svolto negli anni ed in particolare quello svolto durante la pandemia e all'interno della zona rossa.

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"Ho imparato a sognare": la festa per la nuova sede della Croce Rossa a Castiglione Messer Raimondo
La cerimonia e i ringraziamenti nel comune martoriato dall'epidemia (video di Luciano Adriani)

Presenti il parroco Don Michele Cocomazzii, e gli altri sindaci della vallata del Fino (Catiuscia Cacciatore sindaco di Arsita, Christian Grossi vice sindaco di Montefino, Alberto Giuliani sindaco di Castilenti).

Sono state consegnate le benemerenze alla memoria dei volontari che hanno voluto 25 anni fa la presenza di una sede della Croce Rossa: Pasquale Carlone (alla memoria) e la moglie Maria Pia Serra.

Consegnate anche le Croci di anzianità per i 15 e 25 anni di volontariato: 15 anni, Maria Cristina Di Donato; 25 anni, Giuliano Creati, Tonino De Flavis, Rosario Lupinetti e Marcella Profeta.

Il parroco, oltre a benedire la sede che ospita 62 volontari che garantiscono quotidianamente il servizio di assistenza sanitaria alla vallata, ha benedetto il nuovo parco macchine del Comitato costituito da Jeep Compass, Chevrolet Captiva, Ford Eco Sport e Panda 4×4. L'autoparco è stato acquistato interamente dal Comitato Cri di Roseto ad esclusione della Panda che è stata assegnata dal Comitato Cri regionale.

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