Cermignano, gratta e vince 260mila euro spalmati in 10 anni

CERMIGNANO. Sarà un caso, ma dopo che la provincia di Teramo è stata colpita da un’incredibile sequenza di calamità la Dea bendata – che forse tanto bendata non è – ha ricominciato a far piovere sul territorio i soldi delle varie lotterie a cui gli italiani sono affezionatissimi. Ieri nel cuore di uno dei paesi teramani più colpiti non tanto dal terremoto, ma sicuramente dal maltempo di gennaio, un fortunato giocatore ha vinto 260mila euro con un particolare tipo di gratta e vinci che si chiama “Turista per dieci anni”. Giocando due euro, l’uomo baciato dalla sorte intascherà 50mila euro subito, 20mila all’anno per dieci anni e un saldo finale di 10mila euro. Totale, appunto, 260mila.

«Sappiamo chi è», dicono Marcello Capitani e Roberta Di Vitantonio, i coniugi titolari del Bar Centrale di Cermignano, dov’è avvenuta la vincita, «visto che ha grattato qui il tagliando, ma ci ha chiesto di garantirgli l’assoluto anonimato e non possiamo dire nulla sul suo conto». I gestori della ricevitoria ricordano altre grandi vincite avvenute nel loro locale, dai 500mila euro al gratta e vinci di qualche anno fa ai 415mila più recenti al Superenalotto.

Sta di fatto che nel Teramano quello di ieri a Cermignano è il secondo colpaccio al gioco in meno di due mesi. Lo scorso 27 gennaio la totoricevitoria Bollettini di Alba Adriatica annunciava infatti che un anonimo cliente aveva vinto un milione e 840mila euro con un gratta e vinci del titpo “Turista per sempre” che prevede un premio di 300mila euro subito, uno “stipendio” di seimila euro al mese per vent’anni e centomila euro alla fine. La giocata, in quel caso, era avvenuta intorno al 19 gennaio, nel pieno dell’emergenza maltempo e sisma, ma la titolare della ricevitoria ha preferito aspettare qualche giorno per dare l’annuncio in segno di rispetto per le vittime delle calamità naturali.(d.v.)

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