TERAMO. Le stragi del sabato sera (e purtroppo non solo), le campagne di prevenzione, gli appelli continui delle forze dell’ordine: evidentemente c’è ancora molto da fare se un giovane patentato da pochi giorni si mette alla guida ubriaco dopo aver festeggiato il traguardo con gli amici. E lo fa così consapevolmente che ai carabinieri che lo fermano dice: «Io reggo bene l’alcol».
È successo nell’ambito della costante attività di vigilanza predisposta sulle strade teramane dal comando provinciale dei carabinieri, in particolare proprio nel giorni del fine settimana. Cinque gli automobilisti che sono stati trovati ubriachi alla guida. Tra questi un 19enne neo patentato che è stato trovato positivo con un tasso alcolico di 1,10.
Per i neo patentati il codice della strada è chiaro: il limite di 0,5 non si applica a chi ha meno di 21 anni o a chi ha conseguito la patente da meno di tre anni. Per tutte queste categorie il tasso alcolico deve essere zero. Per il giovane automobilista patente sospesa, maxi ammenda e 20 punti decurtati. Anche i tre passeggeri che erano nella macchina guidata da lui avevano bevuto. Quando i carabinieri gli hanno annunciato che la patente appena conseguita sarebbe stata sospesa lui ha ammesso di aver festeggiato con gli amici e di essersi messo alla guida della macchina nonostante avesse visto la pattuglia dei militari a poca distanza dal locale. Ha detto: «Io l’alcol lo reggo bene, pensavo di essere sobrio». E sempre nell’ambito dei controlli su strada fatti nel fine settimana dai militari delle compagnie di Teramo, Giulianova e Alba Adriatica, è stata fermata una donna che, secondo i carabinieri, era visibilmente ubriaca. L’automobilista ha rifiutato di sottoporsi all’accertamento con etilometro ma è stata ugualmente privata della patente e della macchina. In particolare i controlli sono stati effettuati in prossimità di numerosi locali sia della costa che delle zone interne.(d.p.)
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