Giulianova, spiaggia libera solo per i cani pronte le denunce dopo la lite / Le foto

Il taglio del nastro è finito in rissa, ma il sindaco Mastromauro non fa dietro front sulla decisione: "Resta dov’è, l’anno prossimo la sposterò altrove"

GIULIANOVA. Sono pronte le denunce per la rissa scaturita in occasione dell'inaugurazione della prima spiaggia libera per i cani: sono 3 i cittadini coinvolti nei tafferugli, due contrari alla spiaggia ed uno a favore, che potrebbero sporgere querela ai carabinieri per quanto accaduto domenica. Ma Francesco Mastromauro ribadisce che non ci sarà nessun dietrofront su "Unica beach", anche se il prossimo anno sarà spostata altrove. La risposta del primo cittadino è indirizzata a quanti vorrebbero che la spiaggia per i cani fosse ubicata in un altro luogo, come numerosi residenti dell'Annunziata che domenica hanno partecipato, protestando, all'inaugurazione poi sfociata in rissa. Progresso Giuliese, che guida la contestazione dei cittadini contrari al provvedimento, chiede la revoca della delibera che istituisce la spiaggia per animali proprio in quel tratto di arenile. «L’amministrazione non ha dato alcuna spiegazione in merito alla concessione ed ha privato di una delle poche spiagge libere rimaste l’intera cittadinanza, gli abitanti della zona Annunziata ed i turisti che hanno visto sparire la spiaggia libera dinanzi alle proprie abitazioni e agli alberghi», dichiarano Gianfranco Francioni, Laura Ciafardoni e Massimo Maddaloni. «Tanti turisti, proprietari e costruttori hanno già ravvisato la possibilità di citare l’amministrazione al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti per la svalutazione del valore degli appartamenti, ed in virtù della presenza della spiaggia libera per turisti, nel frattempo sparita senza alcun avviso. Con la mozione chiediamo», conclude Progresso Giuliese, «una più adeguata collocazione anche a vantaggio dei cani, poichè la spiaggia così come strutturata non ha nulla di vantaggioso per gli animali». Ma Mastromauro, stigmatizzando «la violenza e l'inciviltà espressa da una parte della cittadinanza e da alcuni consiglieri», evidenzia come l'istituzione della spiaggia per cani sia stata votata dal consiglio e come la stessa sia fruibile da parte di tutti. Ma nel dibattito interviene Il Cittadino Governante, che invita l'amministrazione a «tener conto del forte dissenso espresso dagli operatori turistici e dai cittadini dell’Annunziata nei confronti dell’ubicazione della spiaggia». La lista di Franco Arboretti, condividendo il dissenso dei cittadini, auspica che il Comune torni indietro su tale provvedimento, «che ha bisogno di essere meglio ponderato negli aspetti organizzativi».

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