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Grippo è il nuovo comandante: «Voglio aumentare la sicurezza»
Il vincitore del bando del Comune presentato in sala consiliare: «Questa è una città importante» Il Corpo è sotto organico (sette vigili, dovrebbero essere 34), il sindaco annuncia l’arrivo di rinforzi
ROSETO. È Ernesto Grippo, 59 anni, di Pescara, il nuovo comandante della polizia municipale di Roseto. Dopo tanti anni di comandanti interni al corpo, ovvero Berardo D'Emilio, Concetto Frattari, Patrizia Tarquini e, negli ultimi anni, Tarcisio Cava, si è fatto un bando al quale hanno risposto 15 persone, e alla fine l'amministrazione Nugnes ha scelto Grippo, che ha preso servizio da ieri e che ieri mattina è stato presentato in conferenza stampa.
Come lo stesso Grippo ha precisato, attualmente il corpo di polizia municipale di Roseto è sotto organico, appena sette per un territorio di 54 chilometri quadrati e nove frazioni, ma a breve, saranno assunti due nuovi vigili urbani a tempo indeterminato (si stanno concludendo le prove finali del concorso) e il sindaco Mario Nugnes ha annunciato che nel 2023 ci saranno altre assunzioni. Ci dovrebbe essere infatti un vigile ogni 750 abitanti, e dunque a Roseto il numero congruo sarebbe 34. «Ringrazio il sindaco per le belle parole e tutta l’amministrazione per la calorosa accoglienza che mi è stata riservata», ha detto Ernesto Grippo, «Roseto è una città importante, con un territorio vasto che in estate vede aumentare sensibilmente la popolazione, grazie alle numerose presenze turistiche. Il mio obiettivo è migliorare la qualità della vita di cittadini e turisti, e aumentare il controllo del territorio alzando il livello della sicurezza percepita. In queste prime settimane lavorerò, di concerto con l’amministrazione e i nostri agenti, per capire quelle che sono le priorità su cui concentrarsi». Il nuovo comandante punta su ottimizzazione del lavoro e rispetto delle regole.
Altro grande tema è la sicurezza. «Saranno fondamentali i rapporti con le forze dell’ordine con i quali stabiliremo una proficua collaborazione», continua Grippo, «ai miei agenti ho già detto che sarà mia premura metterli nelle migliori condizioni per operare e, per questo motivo, saranno formati e aggiornati in maniera attenta e puntuale. Mi piacerebbe replicare qui a Roseto un’esperienza molto in voga al nord, ovvero i gruppi di vicinato, composti da cittadini formati a supporto dell’attività dei vigili urbani».
In sala consiliare, a fianco del nuovo comandante, c’erano il sindaco Nugnes, la presidente del consiglio comunale Gabriella Recchiuti, gli assessori Gianni Mazzocchetti e Zaira Sottanelli e la consigliera Simona Di Felice. «Siamo lieti di dare il benvenuto al comandante Grippo e poterlo presentare alla cittadinanza», ha affermato il sindaco Nugnes, «tra i punti fondanti del nostro programma elettorale c’era la nomina di una guida esperta e competente della nostra polizia locale e, dopo aver espletato un’apposita selezione, che ha visto la partecipazione da tutta Italia di professionisti di alto livello, siamo arrivati alla nomina di una figura di alto valore professionale e umano che, ne siamo certi, saprà fornire un contributo importante per il bene di Roseto. Grippo ha un curriculum invidiabile, una storia che parla per lui, e un’esperienza maturata in realtà importanti in Abruzzo e in Italia». La presidente Recchiuti ha voluto portare al nuovo comandante i saluti dell’intero consiglio, auspicando che possa lavorare al meglio per il bene del territorio e della collettività.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Come lo stesso Grippo ha precisato, attualmente il corpo di polizia municipale di Roseto è sotto organico, appena sette per un territorio di 54 chilometri quadrati e nove frazioni, ma a breve, saranno assunti due nuovi vigili urbani a tempo indeterminato (si stanno concludendo le prove finali del concorso) e il sindaco Mario Nugnes ha annunciato che nel 2023 ci saranno altre assunzioni. Ci dovrebbe essere infatti un vigile ogni 750 abitanti, e dunque a Roseto il numero congruo sarebbe 34. «Ringrazio il sindaco per le belle parole e tutta l’amministrazione per la calorosa accoglienza che mi è stata riservata», ha detto Ernesto Grippo, «Roseto è una città importante, con un territorio vasto che in estate vede aumentare sensibilmente la popolazione, grazie alle numerose presenze turistiche. Il mio obiettivo è migliorare la qualità della vita di cittadini e turisti, e aumentare il controllo del territorio alzando il livello della sicurezza percepita. In queste prime settimane lavorerò, di concerto con l’amministrazione e i nostri agenti, per capire quelle che sono le priorità su cui concentrarsi». Il nuovo comandante punta su ottimizzazione del lavoro e rispetto delle regole.
Altro grande tema è la sicurezza. «Saranno fondamentali i rapporti con le forze dell’ordine con i quali stabiliremo una proficua collaborazione», continua Grippo, «ai miei agenti ho già detto che sarà mia premura metterli nelle migliori condizioni per operare e, per questo motivo, saranno formati e aggiornati in maniera attenta e puntuale. Mi piacerebbe replicare qui a Roseto un’esperienza molto in voga al nord, ovvero i gruppi di vicinato, composti da cittadini formati a supporto dell’attività dei vigili urbani».
In sala consiliare, a fianco del nuovo comandante, c’erano il sindaco Nugnes, la presidente del consiglio comunale Gabriella Recchiuti, gli assessori Gianni Mazzocchetti e Zaira Sottanelli e la consigliera Simona Di Felice. «Siamo lieti di dare il benvenuto al comandante Grippo e poterlo presentare alla cittadinanza», ha affermato il sindaco Nugnes, «tra i punti fondanti del nostro programma elettorale c’era la nomina di una guida esperta e competente della nostra polizia locale e, dopo aver espletato un’apposita selezione, che ha visto la partecipazione da tutta Italia di professionisti di alto livello, siamo arrivati alla nomina di una figura di alto valore professionale e umano che, ne siamo certi, saprà fornire un contributo importante per il bene di Roseto. Grippo ha un curriculum invidiabile, una storia che parla per lui, e un’esperienza maturata in realtà importanti in Abruzzo e in Italia». La presidente Recchiuti ha voluto portare al nuovo comandante i saluti dell’intero consiglio, auspicando che possa lavorare al meglio per il bene del territorio e della collettività.
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