PROVINCIA DI TERAMO

Martinsicuro, evade dai domiciliari e finisce in carcere. Spacciatrice sorpresa ad Alba

Operazioni contro l'illegalità dei carabinieri. Un altro evasore sorpreso nel centro storico dalla volante della polizia

ALBA ADRIATICA. Un 49enne sottoposto ai domiciliari a Martinsicuro viola più volte la misura preventiva e, per questa ragione, nella tarda mattinata di ieri (martedì 5 ottobre) i carabinieri hanno eseguito un provvedimento di carcerazione emesso dal magistrato di sorveglianza di Pescara. 

I.M., 49enne di origini napoletane, era già agli arresti domiciliari a Martinsicuro. Dalle attività di controllo dei militari della Stazione di Martinsicuro sono state accertate diverse evasioni e rientro in ritardo da alcuni permessi. L'uomo è stato quindi accompagnato in carcere a Lanciano.

Ad Alba Adriatica i carabinieri arrestano una 51enne del posto D.I. dopo giorni di appostamenti e pedinamenti. I militari rendono noto di aver sorpreso la donna mentre, nei pressi della sua abitazione nel centro storico di Alba Adriatica, cedeva una dose di cocaina a un cliente. A seguito della perquisizione domiciliare sono stati trovati un panetto di hashish di circa 100 grammi e materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente. La donna è stata posta agli arresti domiciliari nella sua casa in attesa del processo con rito direttissimo che si svolgerà oggi al Tribunale di Teramo. Per il cliente è invece scattata la segnalazione alla Prefettura come assuntore di stupefacenti.

A Teramo ieri pomeriggio una volante della polizia ha riconosciuto un cittadino di nazionalità rumena, da qualche mese sottoposto alla detenzione domiciliare, mentre passeggiava in una strada del centro storico. Bloccato dagli agenti avrebbe cercato di giustificarsi "con evidente incertezza", si legge in una nota della Questura, dicendo di "doversi recare ad acquistare beni di prima necessità", dettaglio che non ha trovato conferma nei controlli successivi. L'uomo è stato quindi arrestato poiché sorpreso nella flagranza del reato di evasione e, dopo le formalità di rito, è stato riaccompagnato a casa.