Montorio, la piscina resta chiusa: il Tar congela la nuova gestione
MONTORIO AL VOMANO . Il Tar Abruzzo sospende la concessione della piscina comunale in gestione alla società sportiva Ati Abruzzo dopo il ricorso del precedente gestore Virtus Buonconvento e fissa la...
MONTORIO AL VOMANO . Il Tar Abruzzo sospende la concessione della piscina comunale in gestione alla società sportiva Ati Abruzzo dopo il ricorso del precedente gestore Virtus Buonconvento e fissa la trattazione di merito al 12 dicembre. Slitta, così, la riapertura della struttura prevista per il 14 novembre, ma il sindaco Fabio Altitonante rassicura: «Il Comune si conformerà ai rilievi formali fatti dal Tar nella sentenza». Si dovrà attendere per la riapertura della piscina comunale con palestra e campi coperti del centro sportivo di via Piane.
È di ieri l’ordinanza del Tar sul ricorso del gestore Virtus Buonconvento ( con contratto scaduto il 1° ottobre) che lamenta di essere stato escluso dal Comune dal nuovo affidamento della struttura per un anno a 1.500 euro, affidato poi alla società Ati Abruzzo. La Virtus ha chiesto l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, «della deliberazione per l'esperimento della procedura competitiva per individuare un operatore economico al quale affidare il servizio di gestione della piscina e dei campi coperti; dell’avviso di manifestazione di interesse per l’affidamento in urgenza del servizio per mesi undici; della determina con la quale è stata disposta l’esclusione della società ricorrente per inammissibilità della domanda e affidato in urgenza il servizio alla Ati nonché la declaratoria di inefficacia del contratto tra Comune e Ati Abruzzo con espressa disponibilità della ricorrente a subentrare nello stesso con il risarcimento per il danno subito». Il giudice amministrativo ha sospeso l’efficacia degli atti impugnati e, rimandando la trattazione al 12 dicembre, ha contestato al Comune di Montorio che «è obbligatorio pubblicare l’avviso sulla banca dati nazionale dei contratti pubblici previsti da Anac» e sostiene che «nessuna delle disposizioni di affidamento sembrano legittimare l’esclusione della ricorrente dalla procedura». Altitonante aveva contestato al gestore Virtus Buonconvento il non pagamento della Tari e la mancata esecuzione delle manutenzioni ordinarie nei cinque anni di gestione. Il primo cittadino vuole rassicurare i montoriesi e dice: «Ci dispiace per la cittadinanza per il ritardo dell’apertura della piscina. Montorio ha avuto la sfortuna di imbattersi in un operatore che non si arrende neanche dinanzi all’evidenza. Il Comune si conformerà ai rilievi formali fatti dal Tar nell’ordinanza». (a.d.f.)