Nuove accuse al rapinatore con la pistola

COLONNELLA. I carabinieri di Castel di Lama hanno eseguito una nuova custodia cautelare in carcere per Rigent Xhixha, l’albanese di 30 anni residente a san Benedetto che a fine gennaio aveva cercato di rapinare una sala slot a Colonnella, con susseguente conflitto a fuoco con i carabinieri. La fuga dell’albanese durò poco e venne arrestato a Brindisi, dove è attualmente detenuto, pochi giorni dopo. L’uomo ora è anche accusato di una tentata rapina avvenuta a Castel di Lama pochi giorni prima di quella di Colonnella. L’albanese, secondo la ricostruzione dei carabinieri, con il volto travisato da un passamontagna e armato di una pistola semiautomatica il 21 gennaio aveva tentato di rapinare una tabaccheria della cittadina ascolana non riuscendovi per la prontezza del figlio del titolare, che azionò il dispositivo anti-rapina con fumogeni causando la fuga del malfattore. Le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze hanno permesso di avere subito chiaro l’identikit del soggetto. (s.d.s.)