Pineto, scontro sul bando per gli Oleandri

PINETO. Polemiche sui bandi d'assegnazione delle strutture sportive a Pineto. In una nota Andrea Cesarini presidente dell' Asd “Cerrano Outdoor” si dice preoccupato in quanto «giorni fa il Comune di...

PINETO. Polemiche sui bandi d'assegnazione delle strutture sportive a Pineto. In una nota Andrea Cesarini presidente dell' Asd “Cerrano Outdoor” si dice preoccupato in quanto «giorni fa il Comune di Pineto ha pubblicato 4 avvisi pubblici per l'affidamento in concessione a terzi di quattro complessi sportivi per la durata di 5 anni rinnovabili di altri 5». I complessi sportivi in questione sono il palazzetto dello sport di Borgo Santa Maria, a cui sarà riconosciuto un budget annuale di gestione di 25mila euro, i campi di calcio "Pavone", "Druda" e "Collevecchio" a cui saranno riconosciute rispettivamente le somme di 36mila, 18mila e 25mila euro. Il terzo avviso riguarda il bocciodromo comunale a cui saranno riconosciuti 12mila euro. L'ultimo avviso riguarda il complesso sportivo “gli Oleandri” con campi da tennis, calcetto,bocce pattinodromo. Per tale location non è stata assegnata nessuna somma di gestione nonostante ci siano anche qui diverse spese da effettuare. Cesarini si chiede: «la struttura “gli Oleandri” stranamente non è stata considerata, come tutti gli altri impianti “senza rilevanza economica”. Eppure, i soggetti che hanno diritto alla sua concessione (come negli altri impianti con budget), devono svolgere la loro attività senza fini di lucro. Come mai il Comune ha voluto penalizzare un posto così rilevante per il centro di Pineto? Quali valutazioni sono state fatte per esonerarlo dalle risorse?». (d.f.)