Rifiuti, la differenziata in città sta tornando ai livelli pre-emergenza 

TERAMO. La differenziata nel territorio comunale di Teramo torna a crescere e da agosto entreranno in funzione le ecoisole nelle frazioni. La battuta d’arresto coincisa con la fase acuta dell’emergenza coronavirus è di fatto superata per il sistema di raccolta dei rifiuti. I numeri resi noti dall’assessore comunale all’ambiente Martina Maranella indicano un’inversione di tendenza rispetto agli ultimi due mesi nella percentuale di differenziazione del pattume. «Il dato di oggi (ieri, ndr) alle 13, parziale ma significativo perché riguarda il centro e le attività commerciali», spiega, «ha fatto registrare una diminuzione dell’indifferenziato di 12 tonnellate». Di conseguenza, secondo il calcolo dell’assessore, è tornata a crescere la quota di rifiuti separati. «Prima del lockdown eravamo al 68-69 per cento, poco al di sotto dello standard imposto dalla Regione al 70», sottolinea Maranella, «e ci stiamo riavvicinando a quell’obiettivo». A detta dell’assessore durante l’emergenza la raccolta differenziata è stata frenata dai timori dei cittadini, facendo registrare un calo di dieci punti rispetto al livello precedente. Ne è derivato anche il problema dei sacchi neri con l’indifferenziato lasciati in strada fuori dai mastelli con cui dovrebbero essere conferiti.
Il superamento del periodo più critico ha fatto ripartire anche gli incontri con i residenti delle frazioni che saranno interessati dall’entrata in funzione delle isole ecologiche informatizzate che comporterà la riduzione del porta a porta. Le riunioni nelle diverse zone sono previste per il lunedì, il mercoledì e il venerdì, in due turni alle 19 e alle 21, secondo il calendario stilato dal Comune. Dall’inizio della settimana prossima ripartirà anche la consegna dei kit agli utenti interessati dalla sperimentazione. La consegna avverrà al Parco della scienza dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Ogni settimana sarà dedicata a un gruppo di frazioni per evitare rischio di assembramento. Per il ritiro, i cittadini dovranno essere muniti della lettera ricevuta o del tesserino sanitario dell’intestatario Tari. L’attivazione delle ecoisole partirà dai primi di agosto per l’entrata a pieno regime da settembre.
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