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Scarcerato il turista Cade l'accusa del tentato stupro

Torna libero Kevin Roate, l'ingegnere inglese in vacanza a Roseto, arrestato dai carabinieri della compagnia di Giulianova per tentata violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali. Già caduta l'accusa di tentato stupro

ROSETO. Respinge tutte le accuse e torna libero. Kevin Roate, l'ingegnere inglese in vacanza a Roseto, arrestato dai carabinieri della compagnia di Giulianova per tentata violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni personali, ieri mattina è comparso davanti al gip Guendalina Buccella.

Il giudice, dopo la convalida del fermo, ha disposto la scarcerazione. L'uomo era difeso dagli avvocati Alessandro Recchiuti e Gabriele Cerasi.

«Nel corso dell'udienza di convalida», ha precisato l'avvocato Recchiuti, «è caduta l'accusa di tentata violenza sessuale che non è stata dimostrata. Restano in piedi solo quelle di lesioni e sequestro di persona per cui ci sarà un processo».

L'inglese è stato arrestato martedì notte in una stanza d'albergo di Roseto. Qualche ora prima, sempre secondo la versione dei militari, avrebbe spinto una ragazza nella toilette di uno stabilimento balneare facendole pesantissime avance. In aiuto della ragazza sono intervenuti gli amici e il titolare dello stabilimento. (d.p.)

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