ROSETO. È ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale Mazzini di Teramo una 69enne rosetana che ieri mattina ha accusato un malore mentre si trovava nella piscina comunale di Roseto, e poi non ha mai ripreso conoscenza. A soccorrere immediatamente la donna, che stava nuotando nella vasca piccola della struttura, è stato il bagnino presente, che nei momenti precedenti il malore le stava parlando. Ripartita dalla sponda della vasca per nuotare, la donna si è bloccata improvvisamente in acqua e ha smesso di rispondere.
Una volta tirata fuori dalla piscina, le è stato subito praticato il massaggio cardiaco dai responsabili della Rosetana nuoto. La donna ha ripreso subito a respirare ma le sue condizioni sono parse da subito molto gravi. Il 118 è intervenuto inviando l'elisoccorso, che è atterrato nel vicino stadio Fonte dell'Olmo e che ha trasportato la donna in ospedale. Ancora da chiarire la natura del malore, al quale nella prima diagnosi si è aggiunta una sindrome da annegamento.
«Il bagnino era lì presente ed è intervenuto subito», dichiara il vice presidente della Rosetana nuoto Dante Spinelli, «mentre ripartiva per nuotare, dopo soli tre metri, la signora si è sentita male, di colpo si è bloccata e ha smesso di rispondere. È stata poi subito tirata fuori dall'acqua, le è stato fatto un primo massaggio cardiaco e intanto abbiamo chiamato i soccorsi. Siamo stati bravi nell'intervenire subito», sottolinea Spinelli, «tra l’altro l'elicottero non sapeva dove atterrare, ma abbiamo trovato chi poteva aprirci lo stadio».
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