Teramo-mare, riparte lo scontro: «Il quarto lotto serve e va fatto»

23 Settembre 2024

“Evoluzione sostenibile” replica a Sottanelli secondo cui è più utile migliorare la viabilità esistente: «I volumi di traffico sono insostenibili per la statale 80, l’opera porterebbe anche vantaggi economici»

GIULIANOVA. «La realizzazione del quarto lotto della Teramo-mare è urgente, altro che inutile». Risponde così “Evoluzione sostenibile”, con il presidente ed ex assessore Archimede Forcellese e l’ex sindaco Francesco Mastromauro, al deputato di Azione Giulio Sottanelli che reputa inutile il prolungamento della superstrada, puntando sul potenziamento della viabilità esistente. Per l’associazione degli ex amministratori il traffico nei prossimi anni aumenterà, specificando che il percorso per il quarto lotto della Teramo-mare parte dal 1993. «Gli studi preliminari condotti da Anas hanno rilevato un flusso orario di circa 1.650 veicoli durante le ore di punta sulla statale 80», afferma, «e un volume giornaliero di oltre 17mila veicoli. Tali valori, destinati a crescere, sono incompatibili con le caratteristiche dell’attuale strada, costituendo un serio problema sia per la sicurezza stradale che per la salute dei residenti, soprattutto nelle frazioni di Giulianova attraversate dal tracciato».
“Evoluzione sostenibile”, inoltre, evidenzia i vantaggi economi per l territorio con il quarto lotto. «La rnuova rotatoria di svincolo, prevista nel tracciato, migliorerebbe notevolmente la viabilità nella zona industriale di Colleranesco», specifica l’associazione, «evitando il transito dei mezzi diretti o provenienti da tale area sull’attuale tracciato della statale 80. Infine, si romperebbe l’isolamento rispetto alle principali arterie stradali, le autostrade A14 e A24, che rende la zona industriale meno competitiva rispetto, ad esempio, a quella di Mosciano. Non a caso, il fatturato delle società di capitali presenti a Mosciano ha superato il miliardo di euro nel 2022, il doppio rispetto a quello delle società di Giulianova». Infine “Evoluzione sostenibile” ricorda lo sviluppo di Civitanova Marche dopo il completamento della superstrada Civitanova-Foligno. «La realizzazione del quarto lotto della Teramo-mare è importante anche per lo sviluppo turistico e commerciale della costa teramana, che beneficerebbe di un collegamento diretto con Roma», conclude l’associazione fondata dagli ex amministratori, «un esempio concreto è quanto accaduto a Civitanova Marche dove il completamento della superstrada che collega la costa con Perugia e Roma ha favorito lo sviluppo economico della città marchigiana. Infine, l’adeguamento della statale 80 è stato inserito tra le infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale. Un ulteriore motivo per cui abbandonare il progetto sarebbe un grave errore per l’intero territorio».
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