PESCARA. L'atteso arrivo di aria fresca ha spazzato il caldo che nelle ultime due settimane è stato protagonista anche in Abruzzo. Le temperature sono rapidamente scese di dieci, dodici gradi, tornando su valori compatibili con le medie stagionali. Non è mancata la pioggia: a "macchia di leopardo" si sono registrate intense precipitazioni, soprattutto nelle zone collinari. Non a caso, il Centro funzionale d'Abruzzo della Protezione civile aveva diramato per oggi un bollettino che prevedeva allerta gialla - ordinaria criticità per rischio idrogeologico per temporali in gran parte della regione.

Per domani, invece, il clima sarà estivo con temperature in linea con la media stagionale. Al momento, ad esempio, a Castiglione a Casauria il termometro segna 23,2 gradi, lontanissimi dal record di quasi 43 gradi raggiunti nei giorni scorsi. A Pescara si registrano 24 gradi, a Chieti 20, a L'Aquila 24 e a Teramo 21. Se il termometro, nei giorni scorsi, aveva superato i 30 gradi anche in montagna, ora si registrano 17,8 gradi sull'Altopiano delle Cinque Miglia, 1.250 metri di altitudine, 19,5 gradi a Piani di Pezza, 1.450 metri, 15,2 gradi a Rocca Calascio, 1.450 metri, e 19,3 gradi a Santo Stefano di Sessanio, 1.220 metri. Si abbassano le temperature anche in alta montagna: al Rifugio Franchetti, sul Gran Sasso, a 2.433 metri di altitudine, ad esempio, al momento si registrano 9 gradi, mentrequesta mattina il termometro era sceso fino a 7 gradi.