AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

In Abruzzo 28 nuovi casi positivi, la maggior parte nell'Aquilano e nel Teramano

Nessun decesso, guariti 14 pazienti, ma aumentano gli attualmente positivi. Guarda tutti i dati. E E a Sulmona diventa obbligatorio l'uso delle mascherine all'aperto

PESCARA. Sono 28 i nuovi casi positivi al Covid in Abruzzo nelle ultime 24 ore. Nessun decesso. I dati sono contenuti nel consueto bollettino della Regione (assessorato alla Sanità).

I nuovi casi  - di età compresa tra 7 e 66 anni - sono 9 in provincia dell'Aquila, 3 nel Chietino, uno nel Pescarese e 11 nella provincia di Teramo; inoltre per quattro casi è in corso di accertamento la residenza.

leggi anche: In Abruzzo 23 positivi e guariti in aumento, resta un solo paziente in terapia intensiva I dati diffusi con il bollettino regionale. Nessun decesso e ricoveri in diminuzione. I nuovi contagiati sono soprattutto dell'Aquilano e del Chietino

Sono stati eseguiti 2.692 tamponi molecolari e 3.669 test antigenici. I pazienti guariti e/o dimessi sono 14 e salgono complessivamente a 71.526 dall'inizio della pandemia; gli attualmente positivi (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) aumentano di 13 unità a salgono a 886.

I pazienti ricoverati per Covid sono 22 in area medica (+1), mentre resta invariato il numero dei ricoveri in terapia intensiva (1). Infine aumentano di 12 coloro i quali sono in isolamento domiciliare (863).

OBBLIGO DI MASCHERINE ALL'APERTO A SULMONA. A Sulmona, alla luce dei dati sul contagio, è tornato obbligatorio l'usocdelle mascherine all’aperto (già prevsito in casi di assembramenti). Il sindaco Annamaria Casini ha firmato l’ordinanza che dispone l’obbligo di utilizzare le mascherine non solo al chiuso ma anche in tutti quei luoghi frequentati, in particolare nel centro storico e lungo corso Ovidio. L’ordinanza, entrata in vigore dalle 18 di ieri, è valida fino al prossimo 18 luglio (domenica): dal lunedì al venerdì dalle 18 all’una del giorno seguente e dalle 18 del venerdì all’una del lunedì in corso Ovidio, dall’intersezione con piazza Tresca fino a Porta Napoli, Villa comunale, viale Roosevelt, piazza Santissima Annunziata, piazza XX Settembre, piazza del Carmine, piazza Garibaldi. Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, e tutte le persone con forme di disabilità non compatibile con l’uso dei dispositivi di sicurezza facciali. Per chi non si atterrà alle disposizioni è prevista una sanzione da 100 a 500 euro.