L'Abruzzo sfila a Santiago de Compostela

21 Giugno 2010

Corteo storico per promuovere il cammino dell'apostolo Tommaso

SANTIAGO. La Spagna cattolica guarda ammirata all'Abruzzo e alla sua spiritualità. In una giornata memorabile per la regione, la prima di una settimana densa di appuntamenti di carattere culturale e promozionale, la capitale euriopea del turismo religioso, Santiago de Compostela, si è riempita dei colori e dei suoni dell'Abruzzo, in un corteo storico che ha percorso il cuore della cristianità spagnola meta di un intenso pellegrinaggio fin dal Medioevo.

Il corteo storico, aperto in segno di benvenuto dalle cornamuse galiziane, ha percorso le strade di Santiago preceduto dalla reliquia del Santo Braccio dell'apostolo Tommaso, conservato a Ortona, simbolo del Cammino abruzzese che conduce alla tomba del discepolo di Cristo attraversando le quattro province.

E' tutto l'Abruzzo infatti il protagonista a Santiago, con i sindaci in fascia tricolore e gli assessori delle Province di Teramo, Pescara e Chieti in veste ufficiale, accompagnati dai gonfaloni delle amministrazioni: la tomba di Tommaso è infatti la meta di un percorso che unisce tutte le eccellenze culturali e spirituali dell'Abruzzo cristiano.

Dopo aver percorso le strade di Santiago con i figuranti in costume medievale abruzzese e le note del coro di Lentella, il corteo ha fatto il suo solenne ingresso - privilegio concesso poche volte finora - in una cattedrale gremita da migliaia di fedeli giunti a piedi, in bicicletta, con vari mezzi da tutta Europa per l'anno santo di San Giacomo. Una cerimonia concelebrata dal vescovo di Santiago, Julian Barrio-Barrio, e dal presidente dei vescovi abruzzesi Carlo Ghidelli.

Ed è proprio per l'eccezionale concentrazione di turisti in questa settimana che l'Abruzzo ha voluto esserci: un'occasione storica per promuovere il patrimonio culturale e religioso con il Cammino dell'apostolo Tommaso, voluto dal programma "Culto e Cultura in Abruzzo" e gemellato con quello di Santiago attraverso il network dei Cammini Europei e che per una settimana è il protagonista indiscusso di degustazioni, performance artigianali e di cucina, proiezioni di video e distribuzione di materiale nell'Officina del Pellegino, il punto di riferimento che eroga servizi a tutti i turisti in arrivo a Santiago.

L'evento sta già accrescendo la curiosita' verso l'Abruzzo. Grazie anche alla strategia di marketing adottata, con la scelta di puntare sugli opinion leader e sulla massa grazie anche al posizionamento di banner nei punti nevralgici del flusso di massa dei pellegrini, sono già stati migliaia in due soli giorni i contatti di spagnoli, francesi, portoghesi e tedeschi. La stampa spagnola dedica ampio spazio alla notizia dell'inusuale «abruzzesizzazione» del centro di Santiago.