«L’azienda cresce se investe sul mercato estero »

21 Novembre 2013

Un team vincente, buone intuizioni e sguardo lontano. La società Elco di Carsoli compare sul portale del progetto Elite di Borsa italiana tra gli investitori abruzzesi che hanno scelto di essere...

Un team vincente, buone intuizioni e sguardo lontano. La società Elco di Carsoli compare sul portale del progetto Elite di Borsa italiana tra gli investitori abruzzesi che hanno scelto di essere accompagnati nel percorso che porterà, nei tempi giusti, alla quotazione in borsa. Un altro passo di crescita importante dopo l’ingresso nel capitale del Fondo strategico italiano, che a inizio 2012 investì 5 milioni di euro per acquisire una quota di minoranza.

L’azienda ha alle spalle oltre quarant’anni di esperienza. Nasce nel 1970 da un’iniziativa di Bruno Beutler e Mario d’Agata, oggi socio di minoranza, per progettare e produrre circuiti stampati per sistemi elettronici. In particolare Elco lavora in Europa e negli Usa su piccole serie ad alta tecnologia, progettate in stretto contatto con il cliente, mentre in Cina si lavora sui volumi con prodotti di tecnologia nedio-bassa.

«Il settore delle schede per circuiti stampati è un settore maturo che ha visto un forte processo di consolidamento a livello europeo negli ultimi anni, grazie a questo percorso di sviluppo, la società ha raggiunto una posizione di eccellenza nel settore in cui opera, posizionandosi tra i primi produttori di circuiti stampati in Europa», si legge nel portale Elite di Borsa Italiana. «Nel corso della sua storia, Elco è riuscita a trasformarsi da micro impresa familiare in una realtà manageriale con attività internazionali».Negli ultimi 5 anni, anche grazie alle capacità imprenditoriali di Carlo Guidetti, che attualmente riveste il ruolo di amministratore delegato, la Società ha incrementato i volumi di vendita sia attraverso uno sviluppo organico, sia con le acquisizioni.

Guidetti nella sua video interivista sul sito web spiega le dimensioni della crescita degli ultimi anni ed anche le prospettive future: «Elco negli ultimi 10 anni ha avuto un fortissimo sviluppo.È una società che vuole continuare a crescere con un assetto manageriale orientato al futuro». Ma quando parla di crescita l’ad Guidetti cosa intende? «L’internazionalizzazione dell’azienda, già presente in Cina, Spagna e Francia e guarda allo sviluppo negli Stati Uniti e in Germania», puntando soprattutto sulle tecnologie orientate ai processi produttivi.

Ancora nell’intervista l’imprenditore in Elite di Borsa Italiana spiega di aver scelto questo progetto perché «in questo momento Elite rappresenta l’eccellenza, e farne parte è un passo fondamentale per arrivare al sogno della quotazione». ©RIPRODUZIONE RISERVATA