ABRUZZO

Maturità, prima prova scritta per 10.622. Escono Quasimodo, Moravia e Piero Angela / VIDEO

Si parte con lo scritto di Italiano, uguale per tutti gli indirizzi e scelto direttamente dal Ministero: niente Pirandello e D'Annunzio. Con Quasimodo, Moravia e Piero Angela l'‘Elogio dell’attesa’ di Belpoliti e ‘L’idea di nazione’ di Chabod.

 

Al via gli esami di maturità per 10.622 studenti abruzzesi. La provincia di Chieti svetta nella classifica dei numeri, con 3.084 candidati, seguita a ruota da Pescara (3.020), quindi L’Aquila (2.297) e infine Teramo (2.221).

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E' l'ora degli esami: la chiamata all'ingresso, la corsa al banco e il silenzio nei corridoi
La maturità nel liceo classico D'Annunzio di Pescara (video di Giampiero Lattanzio)

Ecco le 7 tracce, secondo quanto apprende l'AGI, decise dal ministero. Per l'Analisi del testo (tipologia A): "Alla nuova luna" di Salvatore Quasimodo e Alberto Moravia con un brano tratto da "Gli Indifferenti". Per il Testo argomentativo (tipologia B): Federico Chabod, "L'idea di Nazione"; Piero Angela, "Dieci cose che ho imparato" e Oriana Fallaci, "Intervista con la storia". Per il tema di attualita' (tipologia C): Lettera aperta al ministro Bianchi sull'esame di Maturita' e Marco Belpoliti con "Elogio dell'attesa nell'era di Whatsapp".

La prima prova è quella di italiano, uguale per tutti gli indirizzi e scelta direttamente dal Ministero dell'istruzione. Gli studenti, a partire dalle 8,30, hanno sei ore di tempo per scrivere il tema. La prova vale 20 punti. Sette tracce, che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale, divise per tre tipologie: l'analisi del testo (tipologia A), il testo argomentativo (tipologia B) e il tema d'attualità (tipologia C). 

La tipologia B, quella del testo argomentativo, presenta diversi ambiti tra cui scegliere: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. I maturandi possono scegliere fra tre tracce. Una volta deciso qual è il testo a partire dal quale si vuole sviluppare l'elaborato, gli studenti dovranno scegliere una tesi da sostenere dall'inizio alla fine del testo, portando degli esempi a supporto della propria opinione, insieme ad un'antitesi da confutare.

Infine, c'è la tipologia C, quella del tema d'attualità, che comprende due tracce con argomenti mediati dalle esperienze personali degli studenti. Secondo quanto è scritto nel regolamento della prima prova, infatti, l’argomento viene "attinto al corrente dibattito culturale". Nel testo si dovrà riflettere in modo critico sul tema proposto, attingendo ai documenti proposti dal Mim. Per svolgere questa traccia si può fare riferimento a ciò che si è studiato, al proprio bagaglio culturale ma soprattutto alle informazioni che il candidato ha raccolto seguendo i telegiornali, leggendo saggi o tenendosi aggiornato tramite il web.

Le materie della seconda prova scritta, prevista per giovedì 22 giugno, cambiano da scuola a scuola. In base alle materie e alla tipologia di prova, cambia anche la durata: si va dalle sei ore per i licei classici e scientifici ai due e tre giorni per i licei coreutici e artistici. Possono essere assegnati fino a 20 punti per la seconda prova. Questi concorrono, insieme alla prima prova, all'orale e ai crediti formativi, a comporre il voto finale dell'esame di Stato.

Dopo le due prove scritte, dall’ultima settimana di giugno fino alla prima metà di luglio, si svolgeranno le prove orali con cui tutti i maturandi concluderanno gli esami. Il colloquio avrà una durata massima di 60 minuti e i candidati dovranno dimostrare di padroneggiare le conoscenze sulle diverse materie attraverso la costruzione di un discorso interdisciplinare a partire da un argomento scelto dalla commissione. I docenti, infatti, per ogni candidato devono predisporre un documento di varia natura (un brano di prosa o poesia, un problema, un’immagine, una citazione) che si presta ad una molteplicità di possibili collegamenti interdisciplinari su cui gli studenti possono liberamente spaziare. La commissione inoltre potrà in ogni momento fare domande di approfondimento sugli argomenti trattati dai maturandi. Il colloquio proseguirà con domande di Educazione civica per poi concludersi con l’esposizione della relazione, in formato di presentazione multimediale o di elaborato scritto, sull’esperienza Pcto (ex alternanza scuola-lavoro) svolta in ambito aziendale durante il triennio.