Uno dei viadotti della A25 finiti sotto inchiesta

PESCARA

Omessa manutenzione viadotti, Scopa e Ramadori tra i 7 indagati di Strada Parchi

Inadempimento di contratti di pubbliche forniture e attentato alla sicurezza dei trasporti tra le accuse contestate a vario titolo dalla procura

PESCARA. Omessa manutenzione di viadotti dell'autostrada A25 _ quelli denominati Popoli Bussi, Gole di Popoli e Svincolo di Bussi _ che avrebbe messo «in pericolo la sicurezza dei pubblici trasporti autostradali». Per questi motivi i vertici di Strada dei Parchi Spa, tra i quali il presidente del Cda, Lelio Scopa, e l'amministratore delegato, Cesare Ramadori, sono indagati nell'ambito di un'inchiesta della procura di Pescara relativa ai lavori di manutenzione dell'autostrada A25. In sette sono indagati, a vario titolo, in concorso tra loro, per inadempimento di contratti di pubbliche forniture e attentato alla sicurezza dei trasporti.

Delle indagini, nate nel 2018 da un esposto di un'associazione ambientalista, si sono occupati i carabinieri forestali di Pescara. Oltre a Scopa e Ramadori, sono indagati il direttore generale di esercizio, Gino Lai, il direttore operativo, Marco Carlo Rocchi, il direttore tecnico, Gabriele Nati, il suo predecessore, Mario Bellesia (in carica fino all'ottobre 2017) e il responsabile settore Viabilità, Manutenzione e Ambiente, Marco Pellicciardi.