A24-A25

Pedaggi e sicurezza autostrada, i sindaci: stanchi dell’indifferenza del ministro

La lettera di 116 amministratori a Salvini: "Il 10 novembre presidio davanti al Mit"

L'AQUILA. Pronti a manifestare tutti insieme per essere ascoltati dal Ministro dei Trasporti Salvini. Sono 116, tra sindaci e amministratori di Comuni di Abruzzo e Lazio, i firmatari di una lettera di protesta contro il titolare del Mit, che ad oggi non ha dato risposte sulle questioni sicurezza e pedaggi sul tratto autostradale A24 e A25. Le fasce tricolori si ritroveranno il 10 novembre - in un primo momento era stato fissato il 7 novembre, la data è stata spostata in seguito all'autorizzazione della questura - a Roma, davanti alla sede del Ministero, per un presidio che convinca Matteo Salvini, finalmente, a dare ascolto alle rimostranze dei sindaci.

La lettera dei sindaci

"Ill.mo Sig. Ministro, i sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo, dinanzi all’assordante silenzio e al grave sgarbo istituzionale che il Ministero da Lei rappresentato continua a riservare ai sottoscrittori e ai cittadini dagli stessi rappresentati, si trovano costretti a sollecitare nuovamente la convocazione del tavolo istituzionale per fare un aggiornamento sulla questione A24/A25 – Tariffe e sicurezza – ed avere un concreto riscontro alle istanze già formulate. Tale modo di operare, Ill.mo Ministro non viene condiviso dai sottoscrittori che, al contrario, sono chiamati tutti i giorni a dare risposte concrete ai numerosi problemi che i propri territori sono costretti ad affrontare.

Oggi più che mai, la convocazione del suddetto Tavolo assume un’importanza fondamentale essendo necessaria la condivisione delle scelte relative al futuro di un tratto autostradale di vitale importanza per i territori rappresentati: il 31 Dicembre è alle porte e non verranno accettate scelte calate dall’alto dettate da logiche contrarie agli interessi dei cittadini di Lazio e Abruzzo.

Pertanto, stanchi dell’indifferenza mostrata alle istanze depositate, si preannuncia un presidio presso il piazzale del Mit, nella mattinata del prossimo 10 novembre. Sindaci e amministratori meritano rispetto e sono determinati più che mai a far sentire la loro voce a difesa dei propri territori. Non sono più disposti ad accettare false promesse e continue perdite di tempo. Investire sulle nostre autostrade per investire sui nostri territori".