Pescara, ex stazione: raddoppia il costo del parcheggio

Attiva la tariffa a 3 euro se si parcheggia per l’intera giornata. Isola pedonale: multe e disagi

PESCARA. Da oggi diventa più caro il parcheggio nelle aree di risulta. Entrano in vigore gli aumenti annunciati alcuni giorni fa dal Comune. La tariffa di 1,5 euro raddoppia per la sosta dell’intera giornata. Cresce invece di 5 euro il prezzo applicato agli abbonamenti mensili.

Gli aumenti hanno già scatenato una raffica di polemiche. La Confesercenti ha avviato venerdì scorso una petizione tra i commercianti per cercare di bloccare le nuove tariffe: in una giornata sono state raccolte 170 firme solo di titolari di negozi. Il Cibas ha anche proposto uno sciopero. Ma l’amministrazione comunale va avanti. Oggi, come era stato preannunciato, entrano in vigore gli aumenti. Finora, nelle aree di risulta si pagava 1,5 euro, sia per una sola ora, che per l’intera giornata. Da adesso in poi, la tariffa sarà differenziata: 1,5 euro la mattina, dalle 8 alle 15 e 1,5 euro il pomeriggio, dalle 15 alle 21. L’abbonamento mensile, invece, cresce da 25 a 30 euro.

Quest’ultimo, diventa conveniente per gli automobilisti che parcheggiano per l’intera giornata, per più di dieci volte al mese.

Sempre da oggi, entrano in vigore anche gli aumenti dei parcheggi in via dei Frentani e piazza Alessandrini. In queste due zone finora si pagava solo la mattina per posteggiare, adesso anche il pomeriggio. La tariffa è di 0,50 euro per la prima mezz’ora; poi, un euro per ogni ora o frazione di essa.

Per spegnere le polemiche, il sindaco Luigi Albore Mascia ha ricordato nei giorni scorsi che Pescara, nonostante questi ritocchi alle tariffe, continua ad avere i prezzi per la sosta tra i più bassi d’Italia. Poi, ha rivelato che intende migliorare il servizio offerto nelle aree di risulta. Tra breve, dovrebbero partire i lavori per sistemare la parte nord piena di buche e priva di illuminazione. «Investiremo 200mila euro per migliorare la superficie che per anni è stata abbandonata al degrado», ha spiegato, «aumenteremo l’illuminazione pubblica e sistemeremo le buche, restituendo così condizioni più dignitose all’intera area». Il sindaco ha poi parlato degli aumenti. «Sono comunque pochissimi i cittadini che lasciano l’auto in sosta per l’intera giornata nelle aree di risulta», ha affermato, «la maggior parte parcheggia solo al mattino, o al pomeriggio». Sta di fatto che l’amministrazione comunale conta di incassare con questo ritocco alle tariffe 1,6 milioni di euro in più all’anno.