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Ricerca, azienda teramana diventa esempio da imitare
La Carbotech di Martinsicuro investe fondi europei in innovazione automotive Produce componenti in grafite per marchi famosi. Premiata all’Aquila
L’AQUILA. Ogni anno la Carbotech, azienda di Martinsicuro che produce spazzole per motori elettrici, investe il 4 per cento del fatturato in ricerca e innovazione. Anche per questo è stata selezionata come best practice per l'annuale evento della Regione sull'utilizzo dei fondi europei, che si è svolto il 10 aprile, nella sala Ipogea del consiglio regionale, all'Aquila.
“FarEuropa, programmi europei: opportunità, persone e territori”, il tema scelto per parlare di programmi Fesr e Fse 2014-2020. Sotto i riflettori, il progetto “Carbo 4.0”, realizzato dalla Carbotech e cofinanziato con il Por Fesr Abruzzo 2014-2020. Tra i migliori, secondo la Regione, che lo ha indicato come modello della misura agevolativa del programma comunitario, anche in virtù del risultato ottenuto: la riduzione del 12% del tempo medio di produzione.
FAVORIRE LA RIPRESA. Nello specifico, l’avviso pubblico a cui ha risposto la Carbotech aveva l’obiettivo di favorire la ripresa economica ed occupazionale dell’area di crisi complessa della Val Vibrata, attraverso il sostegno alle imprese che investono in innovazione e garantiscono la salvaguardia e la riallocazione degli addetti nel tessuto produttivo.
«Il progetto realizzato dalla nostra azienda, che produce spazzole in grafite, metalgrafite ed elettrografite», ha spiegato Lorenzo Dattoli, amministratore unico della Carbotech, «ha come obiettivo la riduzione del lead time di produzione, al fine di aumentare l’efficienza produttiva e la competitività aziendale, rafforzando le posizione già acquisite nei mercati internazionali».
REALTÀ IN CRESCITA. «Ogni anno investiamo il 4% del fatturato», ha aggiunto Dattoli, «in ricerca e innovazione. Il progetto ci ha permesso, nello specifico, di ridurre il tempo medio di produzione del 12% aumentando la produttività».
La Carbotech opera da oltre 45 anni nel settore automotive, home, automazione e ricambio. Tra i clienti annovera Brose, Bosch, Prestolite, Bühler e Johnson Electric. Negli ultimi dieci anni il fatturato dell'azienda, che conta 81 dipendenti, ha superato i 10 milioni di euro.
BANDI E AGEVOLAZIONI. L'appuntamento, che ha visto la partecipazione tra gli altri del presidente della Regione, Marco Marsilio e dei referenti della Commissione europea, Cinzia Masina, Valentina Remida e Paolo Montini, ha analizzato l'impatto che i diversi bandi europei hanno sulla vita dei cittadini e sullo sviluppo del territorio: dalle azioni per sostenere i grandi progetti, agli interventi per le aree di crisi e la strategia urbana sostenibile, dai provvedimenti per favorire l'occupazione, al miglioramento della macchina amministrativa.
«Siamo orgogliosi», ha concluso Dattoli, «di essere stati scelti come best practice della misura agevolativa del programma comunitario. Sono convinto che i fondi europei costituiscano un’opportunità fondamentale per le pmi che intendono fare innovazione».
“FarEuropa, programmi europei: opportunità, persone e territori”, il tema scelto per parlare di programmi Fesr e Fse 2014-2020. Sotto i riflettori, il progetto “Carbo 4.0”, realizzato dalla Carbotech e cofinanziato con il Por Fesr Abruzzo 2014-2020. Tra i migliori, secondo la Regione, che lo ha indicato come modello della misura agevolativa del programma comunitario, anche in virtù del risultato ottenuto: la riduzione del 12% del tempo medio di produzione.
FAVORIRE LA RIPRESA. Nello specifico, l’avviso pubblico a cui ha risposto la Carbotech aveva l’obiettivo di favorire la ripresa economica ed occupazionale dell’area di crisi complessa della Val Vibrata, attraverso il sostegno alle imprese che investono in innovazione e garantiscono la salvaguardia e la riallocazione degli addetti nel tessuto produttivo.
«Il progetto realizzato dalla nostra azienda, che produce spazzole in grafite, metalgrafite ed elettrografite», ha spiegato Lorenzo Dattoli, amministratore unico della Carbotech, «ha come obiettivo la riduzione del lead time di produzione, al fine di aumentare l’efficienza produttiva e la competitività aziendale, rafforzando le posizione già acquisite nei mercati internazionali».
REALTÀ IN CRESCITA. «Ogni anno investiamo il 4% del fatturato», ha aggiunto Dattoli, «in ricerca e innovazione. Il progetto ci ha permesso, nello specifico, di ridurre il tempo medio di produzione del 12% aumentando la produttività».
La Carbotech opera da oltre 45 anni nel settore automotive, home, automazione e ricambio. Tra i clienti annovera Brose, Bosch, Prestolite, Bühler e Johnson Electric. Negli ultimi dieci anni il fatturato dell'azienda, che conta 81 dipendenti, ha superato i 10 milioni di euro.
BANDI E AGEVOLAZIONI. L'appuntamento, che ha visto la partecipazione tra gli altri del presidente della Regione, Marco Marsilio e dei referenti della Commissione europea, Cinzia Masina, Valentina Remida e Paolo Montini, ha analizzato l'impatto che i diversi bandi europei hanno sulla vita dei cittadini e sullo sviluppo del territorio: dalle azioni per sostenere i grandi progetti, agli interventi per le aree di crisi e la strategia urbana sostenibile, dai provvedimenti per favorire l'occupazione, al miglioramento della macchina amministrativa.
«Siamo orgogliosi», ha concluso Dattoli, «di essere stati scelti come best practice della misura agevolativa del programma comunitario. Sono convinto che i fondi europei costituiscano un’opportunità fondamentale per le pmi che intendono fare innovazione».