Sanità, scarcerato Del Turco arresti domiciliari a Collelongo

Per Ottaviano Del Turco arresti domiciliari nella sua casa di Collelongo. Il gip di Pescara Maria Michela Di Fine ha firmato l'ordinanza di scarcerazione accogliendo la proposta già avanzata dai pm. Domiciliari anche per Quarta, Cesarone, Boschetti, Conga e Zelli. Resta ai domiciliari Masciarelli mentre Bucciarelli il gip ha disposto l'obbligo della firma. Confermato l'obbligo di dimora nel comune di Caramanico Pez Mazzocca. Libero Di Stanislao.

Il gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, ha firmato l'ordinanza con la quale dispone la fine degli arresti in carcere per Ottaviano Del Turco e per gli altri arrestati il 14 luglio nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità abruzzese. Per Del Turco è stata disposta la misura degli arresti domiciliari a Collelongo (L'Aquila), dove il governatore ha la sua casa.

Oltre a Del Turco la misura degli arresti domiciliari è stata concessa a Lamberto Quarta (ex segretario generale presso la presidenza della Regione Abruzzo), Camillo Cesarone (ex capogruppo del Pd in consiglio regionale, Gianluca Zelli (ex presidente della società Humangest) e Luigi Conga (ex direttore generale della Asl di Chieti). Per Angelo Bucciarelli - segretario dell'ex assessore alla sanità Bernardo Mazzocca - che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha disposto l'obbligo di dimora a Vasto.

A Giancarlo Masciarelli, che si trovava agli arresti domiciliari, il gip ha respinto la richiesta dell'obbligo di dimora e dunque resta ai domiciliari; respinta anche la richiesta dell'ex assessore alla sanità, Mazzocca, di rimessa in libertà (nei suoi confronti resta in vigore la misura dell'obbligo di dimora nel suo paese, Caramanico).

Torna libero infine l'ex direttore generale dell'Agenzia sanitaria Di Stanislao. Resta ai domiciliari l'ex assessore di centrodestra Vito Domenici, l'unico che ha fatto ricorso, perdendolo, al Tribunale del riesame dell'Aquila.