TRASPORTI

Sciopero dei bus in Abruzzo, ecco orari e corse garantite

Nuova protesta oggi (lunedì 7 ottobre) indetta dai sindacati con le stesse motivazioni di quella del 16 settembre contro la la politica regionale e per rivendicare scelte diverse in tema di risorse, regole e riforme. Manifestazione a Chieti

PESCARA. Giornata difficile nei trasporti, oggi, lunedì 7 ottobre a causa dello sciopero di 24 ore del trasporto pubblico abruzzese. A proclamarlo sono state le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal.

Lo sciopero, si legge sul sito della Tua, può comportare la mancata effettuazione di corse in arrivo e in partenza nelle fasce tra mezzanotte e le ore 05.30, dalle ore 8.30 alle 13 e dalle 16 alle 24. Tua garantisce i servizi nelle fasce tra le 5.30-8.30 e tra le 13 e le 1. Inoltre, a causa delle modalità dell’astensione lavorativa, la ripresa del servizio immediatamente dopo lo sciopero può non essere assicurata.

Le motivazioni dello sciopero ricalcano sostanzialmente quelle della protesta dello scorso 16 settembre, spiega Franco Rolandi (Filt Cgil), «per contestare la politica regionale sui trasporti e per rivendicare scelte diverse in tema di risorse, regole e riforme». Argomenti sui quali il sindacato «prende atto che l’istituzione regionale ha dimostrato nei fatti di volersi sottrarre al confronto».

Queste le fasce di garanzia (trasporti minimi garantiti): Ama (6.30 e le 8.30 e dalle 13.10 alle 17.10); Di Fonzo ( 5-8.30 e tra le 13 e le 15.30); Napoleone (5.30-8.30 e 13-16.30), la Panoramica (6-9 e 12-15), Cerella (5-8.30 e 13-15.30), Satam (5.30-8.30), Baltour e Tessitore (6-9 e 13-16), Di Giacomo (5-8.30 e 3-15.30).

A Chieti, informa il segretario Faisa, Luciano Lizzi, è prevista la manifestazione con il corteo dei lavoratori da Largo Cavallerizza fino al municipio.