Torna il Festival internazionale di bandeA Giulianova è show per il decimo anno

Dieci gruppi da tutto il mondo si preparano a deliziare il pubblico. L'edizione è stata posticipata dopo il terremoto del 6 aprile

Una giuria prestigiosa, con tanti addetti ai lavori. Festeggia così il suo decimo anniversario il Festival internazionale di bande musicali di Giulianova che in pochi anni si è conquistato un palcoscenico mondiale grazie alla qualità dei gruppi ospitati e soprattutto grazie alla tenacia dei suoi organizzatori, Mario Orsini e Gianni Tancredi dell’associazione culturale padre Candido Donatelli.

Sono dieci in gruppi arrivati a Giulianova quest’anno e tra una parata e una esibizione in formazione da concerto si preparano a dare il meglio del loro repertorio.
A giudicare la qualità musicale e il livello di preparazione artistica delle bande ci saranno il compositore di musica per banda Renato Soglia, autore di testi didattici editi da Ricordi Milano e da Fabbri scuola; Carlo Monguzzi, presidente nazionale Anbima l’Associazione nazionale delle bande musicali; Nicola Mariani, della commissione artistica nazionale Anbima; Corrado Lambona, dell’Orchestra italiana di fiati Accademia 2008; Antonio Botticchio, presidente regionale Anbima; Giovanni Gasbarrini, presidente Società europea di gastroentorologia e grande appassionato di musica bandistica; Gaetano Delogu, direttore dell’Orchestra di Praga; la cantante Dora Moroni e lo stilista Loris, perché ad essere giudicate saranno anche le coreografie e i costumi indossati dalle majorettes.

L’edizione del 2009, posticipata a causa del sisma del 6 aprile (doveva tenersi dal 21 al 25 aprile scorso) presenta un programma più alleggerito. Oggi e domani il classico appuntamento serale alle 21 a Giulianova alta, in piazza Buozzi con le bande in formazione concertistica.
Domenica 27, alle 10, in piazza Buozzi messa per la pace con la partecipazione di tutte le bande. Alle 16, si rinnova l’appuntamento a Giulianova lido per la colorata parata di tutti i gruppi che sfileranno sul lungomare incitati da una presentatrice d’eccezione, la bella annunciatrice di Raidue Janet De Nardis. Dopo le 20, domenica, si torna in piazza Buozzi a Giulianova paese per la cerimonia di premiazione che sarà preceduta dal concerto di tutti i gruppi.

«Il momento di crisi internazionale e poi il terremoto che ha colpito L’Aquila ha condizionato non poco l’organizzazione», spiega Mario Orsini, del comitato organizzatore, «ma abbiamo ricevuto dimostrazioni di affetto da tanti appassionati che ci hanno sollecitato ad andare avanti».
«I dieci anni del Festival saranno quindi un occasione per ridare fiducia nel futuro ai fratelli aquilani», aggiunge Gianni Tancredi, «Una speranza nella ricostruzione in nome della musica e dell’amicizia che da Giulianova invieremo in tutto il mondo attraverso lo spettacolo raccontato dei gruppi che animeranno la manifestazione».
La rassegna internazionale si avvale del patrocinio del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha concesso un prestigioso riconoscimento per la decima edizione, una targa in bronzo personalizzata per la manifestazione.

I protagonisti della decima edizione del Festival

Caraibi - Gruppo musicale Etnik 97 (Antille).
Ungheria - Majorettes e Brass band Supernova.
Italia - Associazione filarmonica Lama (Perugia).
Polonia - Orchestra giovanile di Fiati della Marina.
Scozia - Bedford Pipe band.
Repubblica Ceca - Majorettes e Brass Band Yezenich.
Italia - Majorettes Compatrum (Roma).
Italia - Fanfara Città dei Mille (Bergamo).
Albania - Banda di Scutari.
Italia - Fanfara dei Bersaglieri Toti (Teramo).