Edizione digitaleTorna la neve sulle piste da sci
Impianti verso la riapertura, molti villeggianti rinviano la partenza.
ROCCARASO. Il primo giorno del 2010 porta neve e speranze sulle piste da sci. I fiocchi bianchi sono tornati a cadere dall’altra notte sull’Alto Sangro, sul monte Magnola, a Campo Felice, sul Gran Sasso e a Pescasseroli, ridonando un sorriso ai turisti - in molti hanno rinviato le partenze proprio dopo le ultime nevicate - e agli operatori. Nevicate anche abbondanti (fino a ieri sera in alcuni centri la coltre bianca aveva toccato il mezzo metro) e temperature in picchiata. Tra oggi e domani è attesa la riapertura della maggior parte degli impianti di risalita nelle località delle vacanze invernali della provincia dell’Aquila.
A Ovindoli, unico centro dell’Abruzzo montano dove è stata aperta una pista anche a Capodanno, si conta di poter rendere fruibili almeno altri due impianti. «La neve ha frenato le partenze dei turisti, di quelli che volevano tornare a casa dopo il Capodanno», sottolinea Giancarlo Bartolotti, presidente della Monte Magnola impianti, «stiamo ricevendo tante telefonate e speriamo di mantenere questo trand almeno fino alla Befana». Speranze simili anche nell’Alto Sangro. Dove si conta di avviare le stazioni di Aremogna, Pizzalto e Monte Pratello nelle prossime 48 ore. «Se continua a nevicare così», precisa Dario Colecchi, presidente di Federturismo Abruzzo. «Siamo pronti a riaprire», conferma Franco Casacchia, direttore del consorzio sciistico Skipass, che raggruppa le stazioni del bacino più grande del Centro Sud.
Nelle prossime ore, stando ai bollettini meteo, si avrà il 90% di probabilità di nevicate, con temperature che scenderanno sotto lo zero (lo scorso 30 dicembre a Roccaraso era stata registrata una massima di 14º). Dopo il pienone di San Silvestro e Capodanno registrato negli alberghi - esauriti i 3.500 posti - si conta di incrementare le presenze fino all’Epifania. I posti introvabili fra Pescocostanzo, Roccaraso e Rivisondoli hanno spinto molti turisti provenienti da Campania e Lazio a riversarsi nella vicina Castel di Sangro. Come evidenzia il vicesindaco Angelo Caruso. Ma con una nota polemica: «Senza la neve sono riemerse le carenze del territorio dovute alla mancata informazione sui servizi e sulle attrattive alternative».
Nevica intensamente a Campo Felice e Campo Imperatore. La pioggia delle ultime ore si è trasformata in fiocchi bianchi anche a Pescasseroli. Ieri molti bambini si sono divertiti con i bob a Coste delle Vitelle. «Se continua a nevicare, domattina (oggi per chi legge, ndr) riapriremo la seggiovia», afferma il titolare Giovanni Grassi. Non sono mancati i Vip: Michele Placido ha scelto la capitale del Parco per trascorrere la notte di San Silvestro e Capodanno. Placido è salito sugli impianti dove ha consumato il pranzo del primo dell’anno: polenta con le spuntature. Meno rosee le previsioni a Scanno, ancora bagnata dalla pioggia.
A Ovindoli, unico centro dell’Abruzzo montano dove è stata aperta una pista anche a Capodanno, si conta di poter rendere fruibili almeno altri due impianti. «La neve ha frenato le partenze dei turisti, di quelli che volevano tornare a casa dopo il Capodanno», sottolinea Giancarlo Bartolotti, presidente della Monte Magnola impianti, «stiamo ricevendo tante telefonate e speriamo di mantenere questo trand almeno fino alla Befana». Speranze simili anche nell’Alto Sangro. Dove si conta di avviare le stazioni di Aremogna, Pizzalto e Monte Pratello nelle prossime 48 ore. «Se continua a nevicare così», precisa Dario Colecchi, presidente di Federturismo Abruzzo. «Siamo pronti a riaprire», conferma Franco Casacchia, direttore del consorzio sciistico Skipass, che raggruppa le stazioni del bacino più grande del Centro Sud.
Nelle prossime ore, stando ai bollettini meteo, si avrà il 90% di probabilità di nevicate, con temperature che scenderanno sotto lo zero (lo scorso 30 dicembre a Roccaraso era stata registrata una massima di 14º). Dopo il pienone di San Silvestro e Capodanno registrato negli alberghi - esauriti i 3.500 posti - si conta di incrementare le presenze fino all’Epifania. I posti introvabili fra Pescocostanzo, Roccaraso e Rivisondoli hanno spinto molti turisti provenienti da Campania e Lazio a riversarsi nella vicina Castel di Sangro. Come evidenzia il vicesindaco Angelo Caruso. Ma con una nota polemica: «Senza la neve sono riemerse le carenze del territorio dovute alla mancata informazione sui servizi e sulle attrattive alternative».
Nevica intensamente a Campo Felice e Campo Imperatore. La pioggia delle ultime ore si è trasformata in fiocchi bianchi anche a Pescasseroli. Ieri molti bambini si sono divertiti con i bob a Coste delle Vitelle. «Se continua a nevicare, domattina (oggi per chi legge, ndr) riapriremo la seggiovia», afferma il titolare Giovanni Grassi. Non sono mancati i Vip: Michele Placido ha scelto la capitale del Parco per trascorrere la notte di San Silvestro e Capodanno. Placido è salito sugli impianti dove ha consumato il pranzo del primo dell’anno: polenta con le spuntature. Meno rosee le previsioni a Scanno, ancora bagnata dalla pioggia.