Villa Pini, il 7 gennaio parte la sospensione dell’accreditamento

I sindacati: trovare soluzioni alternative.

PESCARA. Dal 7 gennaio la Regione darà il via alle procedure per la sospensione dell’accreditamento al gruppo Villa Pini. Lo ha detto l’assessore alla Sanità Lanfranco Venturoni ai sindacati Cgil e Cisl nel corso dell’incontro del 31 scorso all’Aquila. Il gruppo della sanità privata, che da 277 giorni non paga gli stipendi ai dipendenti, ha dunque a disposizione pochi giorni per rispondere alla diffida della Regione e regolarizzare la propria posizione, altrimenti scatterà la sospensione di qualsiasi rapporto economico con le Asl. Le conseguenze potrebbero essere molto pesanti per il gruppo. Per questo i sindacati hanno chiesto al presidente Gianni Chiodi, che è anche commissario straordinario per la sanità abruzzese, di riconvocare il tavolo Regione-Azienda-sindacati appena scatterà la sospensione.

Nei giorni scorsi Villa Pini aveva tentato, attraverso contatti con la Asl di Chieti di definire un accordo più morbido rispetto a quello presentato da Chiodi e Venturoni a dicembre L’intesa era vicina, ma il 30 i Nas di Pescara hanno consegnato alla Asl teatina la relazione sui 5 anni di ricoveri nelle strutture di psicoriabilitazione, rilevando inappropriatezze per 16 milioni di euro. A quel punto la trattativa si è fermata.