Diciottenne muore sul pullman per un malore: era al Giubileo dei giovani. Il Papa: “Profondo dolore”

2 Agosto 2025

La vittima è una ragazza di 18 anni, egiziana arrivata in Italia con la delegazione Egitto sud-Sudan. Al Giubileo presenti anche più di duecento giovani abruzzesi

ROMA. Era arrivata a Roma per celebrare il Giubileo dei giovani ma purtroppo è morta per un arresto cardiaco in pullman, nella notte, mentre faceva ritorno al suo alloggio. La vittima è una ragazza di 18 anni, egiziana arrivata in Italia con la delegazione Egitto sud-Sudan.

La 18enne, che pernottava con il suo gruppo nella parrocchia di Artena, comune in provincia di Roma, era cardiopatica e da quanto si apprende, aveva già lamentato un lieve malore nella mattinata. Era stata soccorsa ma non erano state rilevate particolari criticità. Nella serata del 1 agosto, al ritorno da un evento a Roma con il gruppo, si è sentita male durante il tragitto.

Papa Leone XIV ha appreso "con profondo dolore" la notizia dell'improvvisa scomparsa della giovane diciottenne Pascale Rafic, in viaggio verso Roma dall'Egitto per partecipare al Giubileo dei Giovani. La sala stampa della Santa Sede riferisce che il Pontefice ha contattato monsignor Jean-Marie Chami, Vescovo di titolare di Tarso e Ausiliare della Chiesa Patriarcale di Antiochia dei Greco-Melkiti per l'Egitto, il Sudan e il Sud Sudan, "per esprimere la Sua spirituale vicinanza ai familiari della giovane e all'intera comunità".

Il pontefice in mattinata incontrerà in Vaticano il gruppo di pellegrini, compagni di viaggio della giovane Pascale. L'incontro, "segnato da profonda commozione, sarà occasione di preghiera e di conforto spirituale per i giovani, ancora scossi dal doloroso evento". Nel partecipare al dolore di quanti sono colpiti da questo tragico episodio, Leone "assicura preghiere di suffragio e invoca dal Signore conforto e consolazione per i familiari, gli amici e tutti coloro che ne piangono la perdita".