La discarica nella spiaggia libera ex Cala di Ulisse a Montesilvano

VISTO E SEGNALATO

A Montesilvano la discarica dimenticata nella spiaggia libera

Non vogliamo credere che sia una "inefficienza" da parte del Comune di Montesilvano, ma quantomeno una dimenticanza. Sia pure talmente oggettiva, visibile e ravvisabile anche dal punto di vista dell'olfatto e, aggiungiamo, ripetitiva perché si presenta a ogni estate. Stiampo parlando dei rifiuti sulla spiagge libere e nel caso in particolare del cumulo incredibile che viene lasciato facendo finta di niente in quel tratto di spiaggia libera che una volta veniva dato in concessione e denominato "Cala di Ulisse" e che oggi è di nessuno.

Una bella area centrale in cui si formano anche delle dune per le quali gli ambientalisti vanni pazzi. E che oggi è nel degrado. I lettori segnalano come oltre ai rifiuti, vi siano barche abbandonate (tanti pedalò), rottami, resti di sdraio e ombrelloni. E altra spazzatura disseminata: dalle bottiglie di liquori e di birra - segni delle nottate trascorse in allegria - a plastica, pezzi di sdraio e ombrelloni. A tutto questo si aggiunge la maluducazione di chi, dopo aver preso la tintarella, lascia avanzi di cibo.

Ma è a due passi dal marciapiede della riviera, dietro i cespugli, che si nasconde una vera e propria discarica che si è formata con i mesi proprio perché nessuno ha pensato di raccogliere il materiale che si era accumulato già prima dell'estate, come è stato fatto in altre spiagge libere.

Una vergogna, un brutto biglietto da visita per una località che pure tiene e spende molto per la sua vocazione turistica. Con un suggerimento: magari nell'area si può anche collocare qualche secchio per la spazzatura. Chissà se viene in mente di usarlo anche ai più maleducati.

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