Il martedì è meglio del lunedì, anche per la pelle

Adoro il martedì. E' molto meno lunedì e già per questo lo trovo interessante.

 

Ma quando il martedì inizia con una mail in cui vengo invitata all'open day sulla sclerodermia, mi chiedo se nella mia vita qualcosa non vada per il verso giusto! Poi supero l'impasse e leggo il contenuto della mail.

Mi accorgo che questa patologia è ostica quanto il suo nome, che viene dal greco skleros (dura) e derma (pelle): una malattia infiammatoria cronica del tessuto connettivo, caratterizzata da alterazioni della funzione e della struttura dei piccoli vasi sanguigni.

E' importante una diagnosi precoce attraverso un esame detto capillaroscopia (un altro nome impronunciabile).

 

Fuori c'è il sole e i bulbi di tulipano che ho riportato dall'Olanda (avvolti nel cellophane e sistemati in un paio di zoccoli in ceramica...) stanno spuntando. Foglie piccole e sode che fanno tanto primavera. Che faccio...continuo a leggere la mail o li annaffio? Li annaffio. Ma torno subito.

 

Allora, vediamo un po'. Parlavamo di sclerodermia. La mail è breve e concisa...andiamo al dunque, quando bisogna preoccuparsi? Vale la pena farsi delle domande se in inverno si hanno episodi ricorrenti di mani fredde e geloni. E chi può darci delle risposte? Ci sono le giornate a porte aperte nell'ospedale civile di Pescara: 7, 14, 21 e 28 marzo, dalle 11.30 alle 12.30, nel reparto di Reumatologia.

 

E sono aperte anche le porte del mio blog. Se avete bisogno di un consiglio...lo chiederemo al medico! La condivisione dei problemi li rende un po' più leggeri.