L'ultima escursione a Valle Majelama / VIDEO

MASSA D'ALBE. Dal 15 novembre la Valle Majelama chiude per l’inverno. Sicuramente si tratta di una delle più belle valli dell’appennino che ci ricorda la tragedia occorsa in gennaio a quattro escursionisti avezzanesi: Tonino Durante, Mauro Frabotta, Valeria Mella e Gianmarco Degni.

Il Comune di Massa d’Albe e il Raggruppamento carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro hanno vietato l’accesso invernale alla Val Majelama per motivi di sicurezza pubblica, ricordando gli escursionisti travolti da una valanga.

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Sono andata domenica 14 novembre a salutare la valle, che inizialmente fangosa, si è poi aperta spettacolare con i suoi avvallamenti, le doline, le vette e un cielo azzurro come pochi. C’era un grande silenzio e ad ogni passo mi pareva che la valle rimbombasse a ricordarmi che quegli stessi passi, che ho percorso centinaia di volte, sono stati quelli che una neve bianca ha seppellito assieme a chi li percorreva nel gennaio 2021. E ho pensato che quelle anime sono andate via prima che il freddo le congelasse e si sono proiettate con qualche infinitesima particella subnucleare nell’infinito spazio dell’universo. L’escursione mi ha infine regalato la prima neve sul Monte Cafornia per una giornata indimenticabile. La mia speranza è che prima che giunga la neve, per qualche settimana l’ordinanza possa essere sospesa per godere ancora un po’ dello splendore della Majelama, i suoi grifoni, cervi e aquile.