Alberghiero, ecco il progetto del campus

Villa Santa Maria. Studio della Provincia: nuovi convitti maschile e femminile e viabilità potenziata
VILLA SANTA MARIA. È stato presentato ieri mattina il progetto “Campus scolastico alberghiero Marchitelli”. L’idea progettuale è stata presentata al termine di un sopralluogo, nell’istituto scolastico, del presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, con il consigliere delegato all’Ipseoa, Arturo Scopino, alla presenza della dirigente scolastica Barbara Bernardone, dei sindaci del territorio dell'Unione montana dei Comuni del Sangro, che ha promosso l’incontro, del segretario generale Antonella Marra, dei dirigenti provinciali Nicola Pasquini (edilizia scolastica) e Paola Campitelli (patrimonio), e dell’architetto Cristian Bomba, incaricato di presentare l’idea progettuale.
La nuova struttura è stata ideata nei pressi dello storico istituto alberghiero nel centro del paese, in un'area dove si trovano due immobili che la Provincia dovrà acquisire con fondi propri per realizzare i nuovi convitti maschile e femminile a servizio dell’istituto. L’importo complessivo stimato dell’intervento è di circa 9 milioni di euro, di cui 2,5 milioni già impegnati dalla Provincia per avviare il primo lotto e acquisire l'area dove si trovano gli immobili realizzati parzialmente da una società privata. «Questo studio», hanno sottolineano Menna e Scopino, «consentirà di fare le valutazioni opportune per dare convitti moderni e funzionali al Marchitelli, fiore all'occhiello della formazione per i servizi alla ristorazione, da cui escono professionisti che poi portano nel mondo la sapienza dell'enogastronomia italiana promuovendo un territorio. Per questo», hanno promesso, «saremo molto attenti e puntuali nelle opere, non solo scolastiche ma anche di potenziamento della viabilità, che contribuiranno a dare al Marchitelli e all'intero comprensorio che vi gravita intorno, una nuova stagione di rilancio e successi».
Sull’istituto alberghiero di Villa sono stati già investiti ulteriori 4,3 milioni di euro da fondi Pnrr per la costruzione della mensa scolastica (1,75 milioni di cui 1,25 fondi Pnrr e restanti 500mila da fondi propri Provincia) e per l’adeguamento sismico dell’istituto (2,6 milioni): interventi già affidati alle ditte aggiudicatarie, nel primo caso alla Cacedi Srl di Giugliano (Napoli) e nel secondo alla Fossaceca Srl di Roccaspinalveti, che dovranno essere ultimati secondo cronoprogramma Pnrr entro il 2026.