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Annullata la festa patronale del Perdono
Ortona. Dal Comune 150mila euro di aiuti. Nessun nuovo contagio in città mentre a Crecchio altri due casi positivi
ORTONA. Saltano le festività del Perdono. L’appuntamento più atteso dell’anno ad Ortona non si terrà a causa dell’emergenza coronavirus. L’annullamento delle celebrazioni in onore del patrono San Tommaso è stato comunicato ufficialmente dall’amministrazione nel pomeriggio di ieri. «I festeggiamenti civili legati alla festa di San Tommaso, in programma per il primo weekend di maggio, sono stati annullati dall'amministrazione comunale. Il perdurare dell'emergenza sanitaria del Covid-19 e le relative misure restrittive, hanno portato a questa sofferta ma necessaria decisione».
La buona notizia arriva sul fronte dei dati relativi ai contagi. Ieri, per il secondo giorno consecutivo, Ortona non ha fatto registrare un incremento delle positività al coronavirus, che restano dunque ferme a quota quaranta. L’area più colpita rimane ovviamente Caldari, dove continua il presidio delle forze dell’ordine alla zona rossa e l’assistenza da parte del Centro operativo comunale che si avvale del prezioso aiuto delle squadre del Cnab protezione civile e della Croce rossa, comitato di Chieti. E restando sulla Marrucina, a Crecchio ieri ci sono stati due nuovi casi.
L’amministrazione ortonese, invece, ha deciso di istituire un fondo di emergenza denominato “Aiutiamo Ortona” con uno stanziamento iniziale di 150mila euro che si aggiunge alla misura governativa dei buoni alimentari di 161mila euro. Il fondo sarà istituito con una variazione dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 che ci sarà nel consiglio comunale di domani, che si svolgerà in videoconferenza. Sarà approvato il bilancio di previsione preparato prima del dilagare dell’emergenza sanitaria: questo step si rende necessario per consentire e continuare a garantire l’erogazione dei servizi ai cittadini e in particolare quelli di carattere sociale. Per cui successivamente, a stretto giro, si tornerà in aula consiliare per la variazione di bilancio che istituirà di fatto il fondo destinato alle famiglie, alle microimprese e alle partite Iva.
Inoltre l’amministrazione sta aprendo un conto corrente dedicato per l’emergenza, poiché numerose realtà imprenditoriali locali e tanti singoli cittadini hanno espresso la volontà di dare il proprio sostegno alla causa. Per di più su questo conto confluiranno anche i contributi volontari del sindaco Leo Castiglione, del presidente del consiglio Lucia Simona Rabottini, degli assessori e consiglieri comunali.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La buona notizia arriva sul fronte dei dati relativi ai contagi. Ieri, per il secondo giorno consecutivo, Ortona non ha fatto registrare un incremento delle positività al coronavirus, che restano dunque ferme a quota quaranta. L’area più colpita rimane ovviamente Caldari, dove continua il presidio delle forze dell’ordine alla zona rossa e l’assistenza da parte del Centro operativo comunale che si avvale del prezioso aiuto delle squadre del Cnab protezione civile e della Croce rossa, comitato di Chieti. E restando sulla Marrucina, a Crecchio ieri ci sono stati due nuovi casi.
L’amministrazione ortonese, invece, ha deciso di istituire un fondo di emergenza denominato “Aiutiamo Ortona” con uno stanziamento iniziale di 150mila euro che si aggiunge alla misura governativa dei buoni alimentari di 161mila euro. Il fondo sarà istituito con una variazione dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022 che ci sarà nel consiglio comunale di domani, che si svolgerà in videoconferenza. Sarà approvato il bilancio di previsione preparato prima del dilagare dell’emergenza sanitaria: questo step si rende necessario per consentire e continuare a garantire l’erogazione dei servizi ai cittadini e in particolare quelli di carattere sociale. Per cui successivamente, a stretto giro, si tornerà in aula consiliare per la variazione di bilancio che istituirà di fatto il fondo destinato alle famiglie, alle microimprese e alle partite Iva.
Inoltre l’amministrazione sta aprendo un conto corrente dedicato per l’emergenza, poiché numerose realtà imprenditoriali locali e tanti singoli cittadini hanno espresso la volontà di dare il proprio sostegno alla causa. Per di più su questo conto confluiranno anche i contributi volontari del sindaco Leo Castiglione, del presidente del consiglio Lucia Simona Rabottini, degli assessori e consiglieri comunali.
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