Antenna sul parcheggio Il sindaco: non sapevo nulla

Polemiche per il traliccio montato sul multipiano dato in gestione per 45 anni Le minoranze consiliari: è assurdo che il primo cittadino non conosca la vicenda

VASTO. Spunta un’antenna alta più di 20 metri sul parcheggio multipiano di via Foscolo e le minoranze consiliari parlano di “regalie ai privati”. Scoppia la bagarre sul traliccio di ferro installato all’ultima piano della struttura data in gestione per 45 anni alla ditta De Francesco. Mentre in città si rincorrevano le prime voci di protesta, il sindaco Luciano Lapenna ha immediatamente convocato una riunione per valutare la possibilità di sospendere i lavori.

«In base a una prima verifica risulta che l’ installazione è stata autorizzata dallo Sportello unico per le attività produttive (Suap) di San Salvo in seguito ai pareri espressi dagli enti interessati», ha dichiarato Lapenna che ha dato incarico all’ufficio legale affinché vengano tutelati i diritti e la salute dei cittadini valutando l’opportunità dell’immediato blocco dei lavori.

Non si è fatta attendere la reazione delle minoranze che, dopo aver dato un’occhiata alle carte hanno bollato come “pilatesco e sviante” l’atteggiamento dell’amministrazione comunale. «La toppa che ritiene di poter mettere è peggiore del buco», sostiene Davide D’Alessandro (indipendente), «il sindaco dice che l’autorizzazione è arrivata dal Suap, ma lo sportello unico non può aver dato parere favorevole senza l’assenso di un funzionario del settore urbanistica. Il primo cittadino non sa che un suo funzionario ha espresso parere favorevole? E l’assessorato all’ambiente dov’è, di che cosa si occupa? La verità è che il multipiano è diventato qualcosa di ben più importante di una semplice rimessa di automobili. Il parcheggio è l’ultima delle...priorità. Ovviamente, l’imprenditore può anche essere legittimato a fare i propri interessi, ma l’amministrazione deve vigilare e impedire ciò che possa andare contro l’interesse della comunità».

Parla di pericolo per la salute Ivo Menna. «Si tratta di una potente antenna radiomobile, una di quelle che producono onde elettromagnetiche che concorrono, con altri inquinanti dell’aria, all’espandersi di patologie tumorali», ricorda l’ambientalista. Per Massimo Desiati (Progetto per Vasto) e Etelwardo Sigismondi (Fratelli d’Italia) «più si scava nella gestione del parcheggio più si rilevano le incredibili regalie al gestore. Chissà quante altre sorprese verranno fuori, complice una convenzione molto permissiva che rende la struttura, realizzata con fondi pubblici e di proprietà comunale, incontrollabile». I due consiglieri hanno chiesto la convocazione urgente della commissione assetto del territorio per conoscere il parere rilasciato dal Comune durante la conferenza dei servizi prevista dall’iter autorizzativo.

Anna Bontempo

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